Una bella Roma travolge lo Zorya. Mourinho è felice e fa esordire un altro giovanissimo

La Roma torna a vincere in Conference League dopo le pessime prestazioni contro il Bodo/Glimt e demolisce lo Zorya Luhansk: all'Olimpico finisce 4-0, in virtù delle reti segnate da Carles Perez, Zaniolo e Abraham (doppietta). E il punteggio è addirittura bugiardo perché i giallorossi hanno avuto almeno altre cinque nitide palle gol, tra cui un rigore fallito da Veretout a fine primo tempo.
Una prestazione molto positiva per i giallorossi, che non hanno rischiato praticamente nulla e hanno risparmiato energie preziose in vista delle prossime sfide di campionato. José Mourinho può essere soddisfatto di come i suoi ragazzi hanno interpretato la gara, soprattutto "gli osservati speciali": Carles Perez è stato il migliore in campo, El Shaarawy ha brillato sulla corsia mancina, mentre Mkhitaryan si è ben disimpegnato nel ruolo di mezzala. Menzione speciale per il giovane Missori, ennesimo esordiente mandato in campo dal mister portoghese: "Ieri sono andato a scuola, era con gli altri ragazzini. Oggi ha giocato per la prima volta con la sua amata Roma", ha detto con un pizzico d'orgoglio lo Special One, che ha confessato anche di avergli regalato il pallone della partita.
