Guardiola: "Rodri vuole giocare ma al corpo serve tempo. De Bruyne è insostituibile"

Dopo la vittoria del Manchester City all’esordio nel Mondiale per Club contro il Wydad Casablanca, Pep Guardiola ha analizzato la prestazione dei suoi, sottolineando le difficoltà ambientali e l’adattamento dei nuovi innesti. "Faceva molto caldo e avevamo in campo diversi giocatori nuovi. La prima partita è sempre importante: abbiamo cominciato bene, poi abbiamo perso qualche pallone di troppo", ha spiegato il tecnico catalano.

Tra i protagonisti citati da Guardiola c'è anche Rodri, tornato in campo dopo l’infortunio. "Ha giocato 30 minuti e deve procedere per gradi. Vorrebbe fare di più, ma questo è solo il primo passo. La mente vuole tutto subito ma il corpo ha bisogno del suo tempo per tornare al meglio: è un processo fondamentale”.

L’allenatore dei Citizens ha elogiato anche l’ambiente sugli spalti americani: "Ricordo la nostra prima tournée negli Stati Uniti: c’era poca gente. Ora invece ci sono tante maglie azzurre, sempre di più. È bellissimo da vedere".

Infine, Guardiola ha parlato di due dei talenti più attesi: "Foden? Sarà importante e avrà un nuovo ruolo, ma ci sono tante maglie da distribuire e dobbiamo trovare gli equilibri. Cherki? Kevin De Bruyne è insostituibile, lo sappiamo, ma Rayan ha qualità incredibili vicino all’area, una visione di gioco notevole e tante altre doti. Era solo il suo primo match, in condizioni molto, molto difficili. Sono davvero felice che sia con noi".