Alla Lazio basta un gol di Anderson contro un Bologna spuntato: all'Olimpico finisce 1-0

Una rete alla mezzora basta alla Lazio per battere il Bologna e regalarsi i quarti di finale di Coppa Italia (dove incontrerà la vincente di Juventus-Monza). La squadra di Sarri controlla la gara per tutti i 90 minuti senza che gli avversari riescano mai a mettere in difficoltà la difesa con Maximiano praticamente inoperoso per tutto il match. In avanti però i biancocelesti non pungono e ringraziano un clamoroso errore di Sosa per sbloccare la gara e portare a casa un successo prezioso.

LA LAZIO FA LA GARA - Pronti via e la Lazio si rende subito pericolosa con Skorupski che smanaccia su un un diagonale di Felipe Anderson. Una fiammata improvvisa che spaventa il Bologna che prende subito le misure degli avversari anche grazie alla mossa di schierare Orsolini a sinistra per limitare le avanzate di Lazzari. Il copione nei primi minuti è comunque una Lazio che palleggia alla ricerca di un’imbucata per le punte e il Bologna che si chiude e prova a ripartire sugli esterni. Le occasioni migliori sono comunque dei biancocelesti che ci provano con Milinkovic-Savic di testa e Zaccagni al termine di un’azione personale, senza però preoccupare un Bologna che fatica a uscire dalla propria metà campo e pressare alto.

GARA SBLOCCATA - Poco dopo la mezz’ora si sblocca la gara grazie a un clamoroso errore di Sosa che si fa rubare il pallone da Pedro al limite dell’area, lo spagnolo è bravo poi a servire in mezzo Felipe Anderson per un facile gol. Il copione dopo la rete non cambia col Bologna che non riesce a ripartire con pericolosità e la Lazio che amministra il pallone con tranquillità.

LAZIO IN CONTROLLO, BOLOGNA ANONIMO - Anche l’avvio della ripresa vede la Lazio più pimpante e propositiva con Milinkovic-Savic prima e Luis Alberto che provano a raddoppiare e mettere in ghiaccio la gara senza però grande incisività, mentre il Bologna fatica a costruire un’azione degna di questo nome con Barrow molto isolato e il solo Dominguez a correre avanti e indietro per recuperare palloni. La gara scorre su questi binari a lungo senza che gli ospiti facciano nulla per trovare il pareggio contro una Lazio che invece prova a chiuderla anche se con poca efficacia negli ultimi 30 metri. Al 69’ altra occasione per la Lazio con Luis Alberto che impegna Skorupski alla respinta a mani aperte. Le emozioni finiscono qui col Bologna che nel finale prova a pressare maggiormente, ma senza mai creare pericoli veri alla porta di Maximiano.