Bologna, da domani forcing per Dzeko: il club giocherebbe sui bonus per il contratto

Un momento di quiete prima della tempesta di mercato. Ma di fatto il Bologna intende fiondarsi su Edin Dzeko, centravanti di 39 anni che piace molto, nonché ex conoscenza del calcio italiano dopo aver militato nella Roma e nell'Inter. La trattativa con l'agente Alessandro Lucci per portare la punta bosniaca nel capoluogo emiliano entrerà nel vivo solo in seguito all'amichevole che disputerà oggi con la sua Nazionale contro la Slovenia. Lo riferisce il Corriere dello Sport.

La posizione del Bologna
Ma c'è unità e compattezza in casa rossoblù, dall'ad Fenucci al dt Sartori passando per il ds Di Vaio: tutti vogliono assicurarsi Dzeko, professionale dentro e fuori dal campo nonché professore potenziale per i giovani Castro e Dallinga. In più a parametro zero, perché a contratto scaduto con il Fenerbahce il prossimo 30 giugno. Prima di fare sul serio però la dirigenza del Bologna vuole parlare direttamente con il giocatore per avere delle rassicurazioni sulle sue intenzioni, al netto della positività espressa dal suo entourage. Ma l'intenzione è di chiudere quanto prima l'operazione, anche nei prossimi giorni.

Come si comporrà l'offerta
In primis perché Dzeko è controllato a vista anche da altri club interessati, pure in Italia, e poi perché servirà raggiungere un'intesa tra durata e cifre del contratto che andrebbe a firmare. Perché il Bologna potrà spingersi solo fino a un certo punto, chiarisce il quotidiano romano. Qualcosa pari ad una cifra fissa condita da una serie di bonus legati alle presenze che il bosniaco raggiungerà, insieme ai vari obiettivi da tagliare lungo il percorso stagionale.