Bologna, tentazione araba per Skorupski. Se dovesse partire pronte 4 alternative

Il futuro di Lukasz Skorupski a Bologna resta da chiarire. Il portiere polacco, autore di una stagione positiva, ha ancora due anni di contratto ma le sirene provenienti dall’Arabia Saudita si fanno sempre più insistenti. Per ora non ci sono stati contatti ufficiali, si legge sul Corriere dello Sport, tra il suo entourage e la dirigenza rossoblù, ma un incontro con Giovanni Sartori e Marco Di Vaio è atteso a breve per fare il punto della situazione.

Skorupski si è sempre detto felice a Bologna, anche in virtù della qualificazione alle competizioni europee. Tuttavia, l’ipotesi di un ricco contratto in Medio Oriente potrebbe rappresentare una tentazione difficile da ignorare, anche a scapito del livello competitivo. Il club, da parte sua, è disposto a discutere un eventuale prolungamento alle giuste condizioni. In caso contrario, non è da escludere l’ipotesi di una cessione, previa consultazione con il neo tecnico Vincenzo Italiano.

Nel caso in cui Skorupski chiedesse di partire, Sartori e Di Vaio si muoverebbero rapidamente sul mercato dei portieri. I nomi sul taccuino sono quattro: in primis Ivan Provedel, che resta legato alla Lazio ma potrebbe essere coinvolto in cambiamenti legati al futuro di Sarri. Poi Pietro Terracciano, protagonista di una stagione solida alla Fiorentina sotto la guida di Italiano, e ora forse pronto a cambiare aria. Infine, ci sono Elia Caprile, di proprietà del Napoli ma reduce da un buon prestito al Cagliari, e Mattia Perin, alternativa affidabile ma chiusa alla Juventus.