Juve, Gatti decisivo ma col rientro di Danilo e Alex Sandro si apre il dubbio: chi sta fuori col Napoli?

È vigilia di Juventus-Napoli con l’Allianz Stadium tutto esaurito e che ha ancora negli occhi la sconfitta nei minuti di recupero per via del gol di Raspadori di poco più di sette mesi fa. Pochi i dubbi di formazione di Massimiliano Allegri per il big match di domani sera, uno di questi è sicuramente in difesa: chi accompagnerà Bremer e Danilo nella composizione del terzetto arretrato?

Gatti decisivo e già al secondo gol stagionale.
La potenza con cui Gatti ha scaraventato in rete il pallone della vittoria all’ultimo istante contro il Monza andava di pari passo con la fame di tre punti che aveva la squadra. Perché probabilmente il numero 4 rappresenta appieno il carattere di questa Juventus: combattiva, lottatrice e senza alcuna voglia di mollare il colpo. Quello dello scorso venerdì è stato il secondo gol della sua stagione, dopo quello realizzato nel derby della Mole, festeggiato sotto lo spicchio dei propri tifosi in una vera e propria esplosione di gioia. “È stata un'emozione enorme, - ha raccontato a margine dei Golden Boy Awards, - la cosa più bella è che ha portato tre punti. La Juve mi ha dato tanto e mi ha stravolto la vita, per quello ho baciato la maglia. I risultati ti aiutano a lavorare meglio ma dobbiamo stare con i piedi per terra ed aggrappati. Ancora c'è tanto da raggiungere con la Juventus".

Alex Sandro c’è e torna Danilo: chi sta fuori col Napoli?
Gatti è stato titolare in quasi tutte le gare disputate dalla Vecchia Signora eccezion fatta per le prime due uscite stagionali e la sfida post débâcle col Sassuolo. Per il resto, sfruttando anche gli infortuni di Danilo e Alex Sandro, l’ex Frosinone è sempre partito dall’inizio. Il duo brasiliano però adesso ha recuperato e insidia la titolarità del classe 1998. E se sul rientro di capitan Danilo dall’inizio contro il Napoli non ci sono dubbi, il ballottaggio con Alex Sandro è aperto e vede Allegri “costretto” a scegliere fra il suo fedelissimo verdeoro o “l’eroe” di Monza per contrastare le avanzate della squadra allenata dal suo concittadino Walter Mazzarri.