Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Juventus-Genoa 0-0, le pagelle: Vlahovic nervoso, pure con Chiesa. Spence da incorniciare

Juventus-Genoa 0-0, le pagelle: Vlahovic nervoso, pure con Chiesa. Spence da incorniciareTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
lunedì 18 marzo 2024, 06:33Serie A
di Dimitri Conti

Risultato: Juventus - Genoa 0-0

JUVENTUS (di Dimitri Conti)

Szczesny 6,5 - Primo dei due portieri a dover togliere la polvere dai guanti, serve un suo buon riflesso già in avvio. Da lì in poi sarà in buona sostanza solo riposo, ma serviva.

Gatti 6,5 - Il più pericoloso della Juve nel primo tempo, questo spiega forse meglio le difficoltà bianconere che non altro. Da parte sua, però, è un'altra prova di gran solidità.

Bremer 6,5 - Inaugura già dal minuto uno un gran duello personale con Retegui e si può tranquillamente sostenere come ne esca vincitore. Il bomber genoano toccherà pochi palloni.

Danilo 6 - Qualche problemino nel contenere Spence, in combinazione con Gudmundsson, tanto da vedersi ammonito già molto presto. Le sofferenze, andando avanti, diminuiranno.

Cambiaso 6,5 - Sfida del cuore, mette da parte i sentimenti. Per lunghi tratti sembra lontano dall'andare al massimo dei giri, mette però alcuni palloni interessanti nel finale.
Dall'81' Kean 6 - Poco tempo per impattare sulle sorti dell'incontro, per poco non ci riesce comunque: fa partire un destro secco dal limite, solo il palo lo ferma.

McKennie 5,5 - Tra mezzala ed esterno, finisce spesso e volentieri a scambiarsi la posizione con Cambiaso. Tutto ok se deve contenere, in fase creativa oggi gli manca lo spunto.
Dal 59' Rabiot 6 - Fa subito capire con un recupero alto quanto sia importante per questa Juventus. Non entra nel cuore delle singole azioni, basta la sua presenza.

Locatelli 6 - Mente del centrocampo, preferisce giocare abbastanza semplice così da sbagliare il minimo. Aggiunge poco alla manovra ma garantisce una buona fase difensiva.

Miretti 6 - Intraprendente e volenteroso anche quando la produzione offensiva della Juve rasenta lo zero, manca però nella giusta precisione. Alla lunga esce dal cuore del gioco.
Dal 78' Weah sv.

Kostic 6 - Uno dei pochi sufficienti fino a che non deve uscire. Scende più volte in corsia: un solo guizzo tra diversi errori di misura, ma anche una fase difensiva inappuntabile.
Dal 59' Iling Junior 6 - Meno continuità nella progressione in corsia, ma anche un palo colpito poco dopo il suo ingresso. A tratti sembra un po' troppo pasticcione.

Chiesa 5,5 - Fiato sospeso per un problema al costato nel pre-gara ma scebde regolarmente in campo. Spesso triplicato, manca spazio per pensare e quando ce l'ha è lui poco preciso.
Dal 59' Yildiz 5,5 - Atteso a gloria, dopo che ha perso spazio negli ultimi tempi, il suo subentro non modifica le sorti. Anzi, gli riescono meno cose che a Chiesa.

Vlahovic 4 - Denuncia nervosismo verso Chiesa: i due oggi si trovano male. Ha il pallone giusto per colpire al 75' ma non scarta il cioccolatino di Cambiaso. Finale horror con il rosso.

Massimiliano Allegri 5 - Approccio molto lento alla partita della Juve, come se il pranzo fosse rimasto sullo stomaco a qualcuno. All'intervallo parte dello Stadium rumoreggia, lui conferma in blocco le scelte al rientro ma nella ripresa prova a cambiare qualcosa. Ci si mette di mezzo anche un po' di sfortuna (due pali nel finale) ma alla Juve sta mancando, ed anche oggi è mancato, ben più del solo appoggio della Dea bendata.

GENOA (di Matteo Vana)

Martinez 6 - Salvato dai pali in due occasioni, quando chiamato in causa riesce sempre a trasmettere sicurezza pur non sfoderando interventi clamorosi.

De Winter 6 - Ordinato ed efficace, non va quasi mai in difficoltà riuscendo a chiudere ogni varco che si apre dalla sua parte.

Bani 6,5 - Controlla Vlahovic non permettendogli mai di girarsi, soprattutto nel primo tempo quando alla voce conclusioni tentate il serbo si ferma a zero. Pericoloso anche in area avversaria quando colpisce di testa in avvio mettendo a referto l’occasione più pericolosa dei suoi. Dal 85’ Cittadini sv

Vasquez 6,5 - La Juventus, dalla sua parte, non sfonda praticamente mai. Chiude ogni varco con una prestazione attenta senza mai sbagliare un intervento.

Spence 6,5 - Partita da incorniciare la sua. Spinge in avanti facendosi sempre trovare pronto, si sacrifica in difesa chiudendo ogni varco senza mai far mancare il raddoppio al compagno in difficoltà. Uomo ovunque.

Frendrup 6,5 - Partita di sostanza la sua, passata a rompere il gioco avversario e ripartire. Intelligente tatticamente, non si fa mai trovare fuori posizione garantendo al Genoa ordine e muscoli al servizio della causa. Dal 69’ Strootman 6 - Entra per garantire muscoli e grinta nella fase di sofferenza del Grifone, ci mette tutto l’impegno possibile per lasciare il segno.

Badelj 6,5 - Il regista di questo Genoa è lui, dai suoi piedi e dal suo cervello si sviluppa ogni azione. Sempre nel vivo del gioco, tocca una quantità infinita di palloni senza sbagliare praticamente nulla. Dal 85’ Bohinen sv

Messias 5,5 - Un po’ troppo timido dalla sua parte. Avrebbe campo per cercare di offendere ma sceglie di rimanere basso per non correre rischio; con un po’ di coraggio in più avrebbe potuto far male.

Vitinha 6 - Con la sua corsa trova sempre il modo di tenere in apprensione la retroguardia bianconera. Pressa, corre e lotta offrendo sempre l’appoggio ai compagni.

Gudmundsson 6 - Inizia forte, calciando la punizione sulla quale Bani incorna, dimostrando di avere il piede caldo. Quella del Genoa, però, è una partita molto attenta, lui si ritrova a sfidare spesso la difesa avversaria da solo sfiancandosi in un lavoro che lo fa calare inevitabilmente alla distanza. Dal 70’ Malinosvskyi 6 - Si sacrifica soprattutto in copertura entrando in campo nel momento topico del match.

Retegui 5,5 - Partita di battaglia la sua, passata a fare a sportellate con tutta la difesa avversaria sacrificato dalla partita “difensiva” dei suoi e senza grandi occasioni. Una sola conclusione, che non trova la porta. Dal 79’ Ankeye sv

Alberto Gilardino 6,5 - Il suo Genoa arriva a Torino per non fare la vittima sacrificale e ci riesce sfoderando una prestazione gagliarda, ribattendo colpo su colpo ai bianconeri e strappando un punto prezioso confermando come il Grifone sia una delle sorprese di questa stagione.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile