La Fiorentina indirizza il playoff di Conference: 3-0 al Polissya in trasferta. Espulso Kean

La Fiorentina indirizza il playoff di Conference League vincendo 3-0 in trasferta l'andata contro gli ucraini del Polissya. Tra una settimana il ritorno.

Kean 'genera' due gol e si fa espellere - Comincia subito con il piede poggiato sul gas la Fiorentina, che costruisce la prima azione pericolosa già dopo trenta secondi con una discesa solitaria di Dodo, contenuta dalla difesa ucraina. Il Polissya prova a giocare il pallone dal basso, finendo però così continuamente nella rete del pressing viola. E al minuto 8 il playoff d'andata di Conference League si sblocca già: merito di Kean, della sua discesa solitaria, e di un pizzico di fortuna che fa sbattere il suo destro sulla schiena del portiere Kudryk, dopo aver colpito il palo, e ne provoca l'autogol. La Fiorentina prosegue a spingere, tolta una breve parentesi di stacco in cui ci pensa De Gea a evitare problemi, e alla mezz'ora raddoppia. Ispira ancora i giochi Kean, che se ne va a destra e trova Gosens sul fronte opposto dell'area. L'esterno mancino calcia forte e segna lo 0-2. Il centravanti, da grande protagonista in positivo, lo diventa in negativo appena prima dell'intervallo: l'avversario Sarapii gli tira i lunghi capelli, l'attaccante reagisce malamente e l'azero Aghayev lo caccia. Il primo tempo si chiude dunque con la Fiorentina sopra di due gol e sotto di un uomo.

Gudmundsson aumenta il gap sul tabellino - Con l'inferiorità numerica accusata nel finale di primo tempo, alla ripresa entra in campo una Fiorentina più guardinga, forte anche del doppio vantaggio accumulato. Il Polissya prende campo, ma per larghi tratti della prima metà di secondo tempo non riesce a rendersi poi così pericoloso dalle parti di De Gea, sempre attento quando chiamato in causa. Attutita la voglia di rientrare in partita degli ucraini, la Fiorentina trova spazio per andare a segnare il terzo gol, con Gudmundsson che iscrive alla festa e a metà ripresa infila in diagonale lo 0-3 sulla bella traccia verticale disegnata da Ndour. Con il gol dell'islandese la partita si fa in discesa, gli ucraini perdono qualsivoglia velleità di reazione e il tutto si trascina lentamente verso il triplice fischio finale, non senza un paio di situazioni in cui i toscani sfiorano il poker. Per Pioli e i suoi ragazzi, però, il discorso qualificazione al girone di Conference sembra già ampiamente indirizzato.

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