La Salernitana riaccende le speranze salvezza: i granata vincono 2-1 e aprono la crisi della Samp

E' festa Salernitana e crisi Sampdoria al "Ferraris". La formazione di Davide Nicola supera 2-1 la Sampdoria e conquista tre punti d'oro che riapre di fatto, alla luce delle due gare da recuperare, la lotta salvezza. Finisce con i fischi del "Ferraris" che certamente non ha gradito la prestazione della squadra di Marco Giampaolo.

Le scelte
Marco Giampaolo si affida a Quagliarella in attacco al fianco di Caputo supportato sulla trequarti da Sensi. A centrocampo va in panchina Ekdal, con Rincon in cabina di regia supportato da Candreva e Thorsby mentre in difesa davanti ad Audero confermati Bereszynski, Ferrari, Colley e Murru. Davide Nicola invece schiera al centro dell'attacco Bonazzoli e Djuric con Obi e Mazzocchi ad agire sulle corsie laterali del 3-5-2 granata. A centrocampo giocano Ederson, Bohinen a Coulibaly con Gyomber, Radovanovic e il rientrante dalla squalifica Fazio in difesa davanti a Sepe.

Subito Salernitana
Gli ospiti partono fortissimo e sugli sviluppi di un calcio d'angolo trovano il vantaggio: stacco imperioso da parte di Fazio e pallone nell'angolino dove Audero non può arrivare. Pochi giri di lancetta più tardi arriva il raddoppio con un lancio di Djuric per Ederson che entra in area dal lato sinistro del campo e supera un Audero tutt'altro che impeccabile. La reazione doriana sta tutta in una conclusione di Caputo ben neutralizzata da Sepe ma alla mezz'ora proprio il numero 10 blucerchiato entra in area e riapre il match superando Sepe. La squadra di Nicola non sta a guardare e con Bonazzoli, abile a colpire di testa, sfiora il gol del tris ma il pallone termina sul fondo di pochissimo. Sul finire di primo tempo ci prova Quagliarella che si volta e prova la conclusione all'interno dell'area ma il pallone termina alto sopra la traversa.

Gestione granata, attacco sterile della Samp
La ripresa si apre con un’azione della Salernitana conclusa da Ranieri, ma l’esterno granata calcia sopra la traversa. I granata spingono con Djuric che calcia verso l’area di rigore ma Colley chiude in angolo; l’azione però era ferma per una posizione irregolare dell’attaccante di Davide Nicola. Al 21’ Kastanos, appena entrato sul terreno di gioco prova una conclusione dalla distanza che termina di poco sul fondo. A nove dalla fine ci prova Caputo ma il suo colpo di testa termina alto sopra la traversa. Gli attacchi degli uomini di Giampaolo sono sterili e malgrado il possesso palla non riescono a rendersi pericolosi verso la porta di Belec.