Le pagelle del Torino - Schuurs all'olandese, Vlasic è letale. Pellegri, passi avanti

Risultato finale: Torino-Lecce 1-0

Milinkovic-Savic 6 - Sempre pronto e lesto quando tocca a lui, sul primo palo e in presa alta sui (pochi) cross arrivate dalle sue parti.

Djidji 6,5 - Deciso nelle chiusure, sempre ben posizionato. Col passare delle settimane ha saputo prendersi la difesa del Torino.

Schuurs 6,5 - Il prototipo del difensore all'olandese. Preciso, ruvido se deve, con visione verticale e offensiva. E con una personalità che ci tiene a sottolineare ogni volta che viene chiamato in causa. Dal 64' Buongiorno 6 - Entra con la testa giusta e lo dimostra subito opponendosi bene a una ripartenza del Lecce.

Rodriguez 5,5 - A volte confusionario, come quando regala un pallone banale sulla trequarti. Altre provvidenziale, come nella chiusura del secondo tempo su Ceesay.

Lazaro 6 - Offensivamente può dare tanto, lo sa e a sprazzi regala folate da grande esterno. Altre volte però si perde l'uomo nelle scalate della linea. Può starci, deve ancora entrare completamente nei meccanismi. Dall'80' Ola Aina s.v.

Lukic 5 - Alla seconda da titolare dopo l'ammutinamento, non gioca ancora coi giri del motore giusto. La condizione e la velocità di pensiero, stasera, non sono al top.

Ilkhan 6 - Prima di oggi, solo un minuto col Monza. Stasera debutta da titolare e si mette a far legna, a ripulire palloni, ma a volte è troppo irruento nel fare da diga. Dal 64' Linetty 6 - Entra per contenere ma anche per aiutare nel tentativo di raddoppiare. Dà il suo apporto ad entrambe le cause.

Vojvoda 6,5 - Gli si accende la lampadina e inventa in maniera geniale per Vlasic, assist meritatissimo per l'1-0. Poi, come al solito, tanta corsa su tutta la fascia.

Vlasic 7 - E' letale nel realizzare per la terza volta consecutiva, con un tiro a incrociare di prima intenzione bellissimo da vedere. Sempre più trascinatore del Toro, ora nell'ambiente granata è dal '16' che ci si aspetta la giocata.

Radonjic 6,5 - Sposta, va, elude la pressione, spara. In un momento morto della partita, prova a infiammare l'Olimpico. Poi comincia anche a dialogare coi compagni, partecipa al coro, anzi ne è prima voce quando decide di mettersi in proprio con grande qualità.

Pellegri 6,5 - Un paio di rifiniture interessanti, anche di pregevole fattura. Si esalta quando trova il gol, di forza, annullatogli poi per fuorigioco. Ha cominciato a capire i movimenti ed è salito l'indice di utilità alla causa. Juric può essere soddisfatto. Dal'81' Sanabria s.v.

Matteo Paro (vice Ivan Juric) 6,5 - Il gol arriva sull'asse Vojvoda, Vlasic, Pellegri (che fa il movimento a smarcare il croato): scelte importanti, azzeccate. All'inizio c'è poca pulizia del gioco, l'ex centrocampista della Juventus urla ai suoi trequartisti di dialogare di più. E arriva il gol.