Male dall'inizio a Napoli, devastante a gara in corso: Juve, Conceicao è questo
Un’altra Juventus, un altro Francisco Conceicao. Al netto della differente qualità dell’avversario, chi aveva visto il club bianconero e il suo fantasista portoghese all’opera nell’ultima gara di campionato a Napoli si sarà stropicciato gli occhi nell’ammirare la vittoria conquistata in casa sul Pafos. Inserito nel cambio modulo varato da Luciano Spalletti a inizio ripresa, l’ex Porto ha letteralmente sconquassato la retroguardia cipriota, togliendo le castagne dal fuoco al tecnico toscano.
Conceicao è questo... Nulla di nuovo: dall’inizio, il portoghese fatica a fare la differenza, figuriamoci da punta. Da subentrante, è una mina che vaga per il campo, toglie riferimenti e accelera, stende l’avversario. Un ruolo che lo accomuna, probabilmente, a quell’Edon Zhegrova di cui rimaniamo un po’ tutti curiosi, e che però il lusitano si è meritato con le prestazioni.
…e Spalletti sta iniziando a conoscere la sua squadra. Due su due in Champions per l’allenatore di Certaldo, stroncato pochi giorni fa dalla critica e, oggettivamente, pure dal Napoli di Conte. Una delle obiezioni più lette - anche su queste colonne - è che stia andando un po’ per tentativi. In parte è giusto così, dato che si è trovato a stagione in corso, alla guida di una creatura che non aveva immaginato lui. E la sta iniziando a conoscere passo dopo passo.











