Ribaltone Juve, Scanavino nuovo direttore generale: il profilo

Inatteso, un fulmine a ciel sereno che squarcia quel sereno che, quantomeno il campo, aveva cominciato a ristabilire. Alla Juventus cambia tutto, si dimette tutto il CdA compreso il presidente Andrea Agnelli. Finisce un’era, prossimamente ne inizierà un’altra definitiva. Per ora tutto, o quasi, finisce nelle mani di Maurizio Scanavino che, come cominciato direttamente dal club bianconero, diventa il nuovo direttore generale del club.

La Juve in mano a Maurizio Scanavino.
Il presidente bianconero ha lasciato con un messaggio diretto a tutti i dipendenti, scossi anche loro da questa notizia totalmente inattesa con tanto di progetti discussi e messi sul piatto solo sul finale della scorsa settimana. Però una società come la Juventus deve andare avanti, nell’immediato. Il periodo di transizione è stato affidato a Maurizio Scanavino, uomo di fiducia della famiglia che ricoprirà dunque il ruolo di direttore generale in attesa che venga definito il nuovo organigramma con la posizione di Maurizio Arrivabene tutta da chiarire nel futuro immediato del club.

Chi è Maurizio Scanavino: uomo di fiducia della famiglia Agnelli.
Tutta la trafila in Fiat con la partecipazione attiva al rilancio della società guidata ai tempi da Sergio Marchionne in qualità di direttore di Brand Promotion specializzato in marketing e comunicazione. Nel 2007 l’ingresso nel settore editoriale del gruppo, nel 2013 il passaggio al Secolo XIX in qualità di Amministratore Delegato. Lavora alla fusione con La Stampa, operazione che porta alla nascita di ITEDI del quale diventa direttore generale. Dal suo lavoro passa la fusione fra ITEDI e il Gruppo Espresso che dà vita al gruppo GEDI del quale ricopre attualmente la carica di Amministratore Delegato e Direttore Generale. Carica che manterrà ancora ma alla quale affiancherà anche quella di Direttore Generale della Juventus. Una Juve che cambia vita, inaspettatamente.