Roma-Frattesi, operazione a fuoco lento. Ma a Trigoria credono nel ritorno

Davide Frattesi è in vacanza che aspetta di scoprire il suo futuro e mai come stavolta ha il cuore diviso tra Roma e Inter. La prima è la squadra per la quale tifava da bambino e tifa ancora oggi, la seconda, invece, è quella che potrebbe regalargli la Champions e obiettivi più grandi da subito. Ora aspetta che una delle due faccia un passo concreto verso il Sassuolo, ma se i nerazzurri tentennano perché i soldi di Brozovic servono per convincere il Chelsea a vendere Lukaku, ecco che la Roma scala posizioni. D’altronde non è un segreto che Frattesi piaccia a tutti a Trigoria. Da Mourinho a Pinto, nessuno lo ha mai nascosto. E per questo nell’ultimo incontro con Carnevali per formalizzare Volpato e Missori, il general manager giallorosso ha fatto nuovamente presente che se i neroverdi dovessero accettare l’offerta da 30 milioni totali della Roma resta sul tavolo.

Somma dalla quale andrebbe decurtato il 30% sulla futura rivendita detenuto sempre dai giallorossi. Per ora, però, il Sassuolo continua a ritenere insoddisfacenti le proposte arrivate, sia quella romanista che quella interista. Vorrebbe portare a casa almeno 35 milioni, ma è chiaro che più passa il tempo senza l’affondo decisivo dell’Inter e più aumentano le chance di rivedere Frattesi a Trigoria. Pellegrini durante il periodo in nazionale, come normale che sia, ci ha parlato sponsorizzando il progetto Roma con Mourinho a capo, ma lo stesso hanno fatto i colleghi nerazzurri. Per questo ora il calciatore aspetta solo di capire chi tra le due società lo vuole veramente. La sensazione, però, è che al netto di piani B e C studiati, la Roma sia pronta a fare all-in.