Venezia, buon test contro il Tabor Sezana: 3-0. Di Francesco ritrova Busio (gol e assist)
Il Venezia di Eusebio Di Francesco ha giocato, a Ca' Venezia, un test amichevole contro la squadra slovena dell'NK Tabor Sezana: 3 a 0 per i lagunari, grazie alle reti di Busio, Sagrado e Gytkjaer. Un'occasione per il tecnico arancioneroverde di tenere i suoi sul pezzo, ma anche di dare minuti a chi ha giocato meno o è appena arrivato dal mercato. Importante soprattutto aver ritrovato proprio Gianluca Busio: gol e assist per lui. Il centrocampista non scendeva in campo dalla partita dello scorso 27 luglio con gli Stati Uniti ai Giochi Olimpici di Parigi ed è apparso già in forma ed in palla, schierato sulla trequarti (sul centro-sinistra) insieme ad Oristanio, dietro a Gytkjaer. Da segnalare un fastidio per lo stesso Oristanio dopo una botta ricevuta, Di Francesco ha spiegato poi che si trattava di un lieve affaticamento, motivo per il quale è uscito precauzionalmente già nel corso del primo tempo. Impossibile invece vedere all'opera l'ultimo arrivato Yeboah, dato che è impegnato con l'Ecuador, in Nazionale (al pari dei vari Pohjanpalo, Ellertsson, Joronen, Raimondo, El Haddad e Idzes).
La partita: monologo Venezia, 2-0 già nel primo tempo
Di Francesco opta per il classico 3-4-2-1, con Stankovic dal primo minuto in porta, Altare insieme a Schingtienne e Sverko in difesa, la coppia Nicolussi Caviglia e Doumbia in mediana, Sagrado e Carboni sulle fasce, Oristanio e Busio dietro a Gytkjaer.
Si gioca praticamente in una sola metà campo nei primi 45 minuti. Al 6' subito una occasione per i padroni di casa: Oristanio riceve una botta e sulla punizione dal limite Nicolussi Caviglia scheggia il palo esterno. Un minuto dopo lo stesso Nicolussi Caviglia pesca Oristanio che tagliava in area, sinistro a di prima intenzione che non inquadra lo specchio. Sverko ci prova di testa al 9', palla debole. Grossa occasione per Sagrado - oggi costante spina nel fianco per la difesa avversaria - che riconquista palla in pressing, si accentra e calcia cogliendo in pieno il palo. Al 21' la pressione del Venezia è premiata: lancio di Doumbia, Sagrado arriva sul fondo e serve l'accorrente Busio in centro all'area, che insacca.
Busio è fra i più propositivi in questa frazione di gioco, si propone sia per gli scambi al limite che per aiutare la manovra, quando parte più arretrato. Al 23' l'americano calcia a giro dal limite, Mbangue controlla senza patemi d'animo. Al 35' esce Oristanio, apparso affaticato, entra il giovane Ladisa. Un minuto dopo Sagrado pesca il jolly con un gran tiro che si insacca all'incrocio dei pali.
Il terzo gol arriva nell'avvio della ripresa: al 47', Busio smarca Gytkjaer che in area supera di giustezza il portiere avversario. Gli avversari non ci stanno ed alzano il baricentro: al 50' palo colpito da Stefane al termine di un'azione manovrata. I ritmi della partita si abbassano e si lotta a centrocampo. All'89' Duncan calcia da fuori area, Medic si oppone. Finisce 3 a 0.