Genoa, Hefti indica la strada: "Servono qualità e corsa per tornare in Serie A"

Sei partite, undici punti. E' lo score del Genoa, reduce dal successo casalingo contro il Modena. I rossoblu sono la squadra da battere in Serie B e hanno fisso l'obiettivo di ritornare immediatamente in Serie A: "Abbiamo fatto una buona preparazione e in Coppa Italia abbiamo fatto bene - ha analizzato ai nostri taccuini il difensore del Grifone Silvan Hefti -. Dopo non ci sono state partite facili. Gli avversari sono forti, noi dobbiamo fare meglio come squadra e ci sono alcuni punti in cui dobbiamo migliorare".

Mister Blessin, giustamente, ha detto che la squadra deve migliorare. In cosa, ti chiedo, dovete crescere?
"In alcuni aspetti. Dobbiamo migliorare la nostra idea di pressing e farlo tutti insieme al 100%. Dobbiamo fare di tutto per creare buone occasioni da gol in partita, avere un fluente possesso palla per creare più occasioni da rete chiare per segnare di più".

Hai segnato contro il Parma. Ti chiedo le tue impressioni?
"E' sempre bello segnare un gol anche se poi però non abbiamo vinto. Vincere le partite, ovviamente, è più importante però il Parma è un ottimo avversario. Non ci sono partite facili, abbiamo fatto di tutto per vincere ma alla fine abbiamo pareggiato".

Meglio far gol, far segnare i compagni o non far segnare gli avversari?
"Per me è importante vincere, è il punto più importante. Poi certamente è bello segnare o fare assist ma la cosa più importante è che la squadra vinca. Poi anche non far segnare gli avversari è fondamentale".

Tu, Frendrup, Portanova e Gudmundsson per esempio, siete fra quelli che corrono di più. Quanto è importante questo elemento per l'obiettivo che vi siete prefissati?
"E' importante che tutta la squadra corra tanto e bene. E' normale che in una squadra ci siano tanti profili differenti: chi corre di più, chi ha più qualità con il pallone e io penso che dobbiamo tirare fuori il meglio da ognuno di noi. E' importante che ognuno di noi giochi con tanta intensità nel pressing dando il 100%. Non ti so dire quanto corra io. I numeri sono numeri, certo, sono importanti ma alla fine conta il giusto mix fra i vari profili e avremo più possibilità".

Sabato avete raccolto la prima vittoria casalinga. Quanto è importante il fattore Marassi?
"I tifosi sono incredibili. Giochiamo in Serie B ma abbiamo più di 20mila tifosi allo stadio. E' favoloso. Secondo me sono il dodicesimo uomo in campo".

Parma, Cagliari, Palermo, Bari ma anche Reggina e Brescia che sono prime in classifica. Sarà un campionato duro.
"Come ho detto, sarà una stagione molto difficile e complicata. Ci sono tante squadre che vogliono ottenere la promozione in A. Sarà anche interessante per noi per mostrare quello di cui siamo capaci. Siamo in una grande società, abbiamo una grande squadra e questo lo vogliamo dimostrare sul campo. Se faremo così, disputeremo delle buone partite. E se disputeremo delle buone partite, vinceremo e avremo una buona stagione".

Il CEO Blazquez ha detto che siete una grande squadra. Queste parole sono più responsabilità o carica per voi?
"Lo penso anche io che abbiamo una squadra molto forte, se parliamo di qualità e di giocatori. E, come ho detto, penso che siamo sulla giusta strada, con una buona preparazione per sviluppare questi punti. Dobbiamo fare di più in questo senso per mettere noi giocatori più qualità in campo".

Dopo la pausa andrete a far visita alla SPAL. Che gara sarà?
"Non sarà facile. Ci prepareremo al meglio a questa sfida avendo a disposizione la pausa per le nazionali per essere al meglio contro la SPAL e allenarci con grande fiducia. Sono ottimista di fare una buona partita".

Che differenza c'è fra Serie A e questa Serie B?
"In B siamo una grande squadre mentre in A ci sono Inter, Milan, Roma, Lazio, Juventus e Napoli che sono fortissime. Ma anche in Serie B il livello è molto alto. Sarà complicato".

Quanto può migliorare ancora Silvan Hefti?
"Bisogna sempre migliorare mettendo in campo alta intensità con o senza il pallone. Quando si perde palla bisogna avere una rapida transizione. Penso che questo sia il punto in cui mister Blessin sia bravo. Penso che le cose su cui devi migliorare le trovi nel corso della stagione, dettagli su cui devi fare meglio. Il lavoro con lo staff è ottimo, c'è un grande feeling".