Siracusa, il presidente Ricci: "La C non era un sogno, puntiamo alla B nei prossimi 5 anni"

“Avevo promesso il professionismo entro il 2026, l’anno scorso eravamo primi nei ripescaggi e non siamo potuti salire: caso più unico che raro. Poi abbiamo visto cosa è successo con Turris, Taranto, Lucchese e via discorrendo”. Il presidente del Siracusa Alessandro Ricci parla così dalle colonne del Corriere dello Sport commentando la promozione in Serie C con uno sguardo al recente passato.
Spazio poi al futuro e ai programmi per far crescere ancora la formazione: "Ora vogliamo entrare nella storia e provare a raggiungere la B entro il prossimo quinquennio. Andiamo avanti un passo alla volta, con programmazione ed equilibrio. - prosegue Ricci – La C non era un sogno, ma un progetto. Il sogno lo culli, lo affidi al destino. Noi abbiamo lavorato per raggiungere l’obiettivo, è diverso".
Il presidente poi blinda il tecnico della promozione: "Turati è un genio, gli ho detto facci divertire ed è stato uno show, mica me lo faccio scappare. E la squadra sarà certamente attrezzata per la categoria – conclude il numero uno siciliano spiegando i piani per la crescita complessiva del club - Abbiamo già la squadra femminile e stiamo lavorando per un vivaio al top. Vorremmo poi avere un grandissimo centro sportivo per l’academy. Il modello è l’Atalanta. Allestiremo un settore scouting molto qualificato".
