Triestina, presentato il ricorso: si punta a ridurre la penalizzazione

Dopo aver centrato in extremis l’iscrizione al prossimo campionato di Serie C, la Triestina guarda avanti e tenta di ridurre il pesante fardello del -9 in classifica con cui, al momento, partirebbe nella nuova stagione. Il club alabardato ha presentato ricorso alla Corte Federale d’Appello, l’organo di secondo grado che si esprimerà nelle prossime settimane sull’eventuale conferma o revisione della penalità comminata a fine maggio dal Tribunale Federale Nazionale.

L’obiettivo della società è chiaro: tentare di ottenere uno sconto sulla sanzione, puntando in particolare sulla riduzione del peso attribuito alla recidività. La penalizzazione attuale è frutto infatti di due inadempienze nei confronti di Inps ed erario, relative alle scadenze del 16 febbraio e del 16 maggio. A questi 4 punti (2 per ciascun mancato pagamento) si è aggiunto il raddoppio della pena per la recidiva, oltre a un ulteriore punto per una sanzione non saldata.

La Triestina spera in una riduzione di almeno 2 o 3 punti sulla penalità inflitta, facendo leva anche su precedenti giurisprudenziali che hanno coinvolto altri club. Pur sapendo che ribaltare una decisione del TFN non è semplice, la società ha deciso di non lasciare nulla d’intentato, si legge sulle pagine de Il Piccolo in edicola questa mattina.