Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

City-United 6-3, le pagelle: Haaland è un alieno, Foden scatenato. Nel disastro si salva Martial

City-United 6-3, le pagelle: Haaland è un alieno, Foden scatenato. Nel disastro si salva MartialTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
domenica 2 ottobre 2022, 17:14Calcio estero
di Antonino Sergi

Risultato finale: Manchester City-Manchester United 6-3

MANCHESTER CITY

Ederson 6 - Una partita tranquilla però finita con tre reti subite, non ha però responsabilità. Antonhy disegna una traiettoria perfetta, il rigore di Martial è imparabile per qualunque portiere.

Walker 6 - Ordinaria amministrazione fino all'infortunio, spinge sull'acceleratore i primi minuti poi entra in gestione. Costretto a lasciare il campo anticipatamente ma partecipa alla festa. Dal 40' Sergio Gomez 6,5 - Entra e serve anche l'assist vincente per Haaland.

Akanij 6 - A sorpresa viene schierato titolare al posto di Ruben Dias, l'ex Borussia non sfigura anche se c'è da dire che lo United non riesce mai a rendersi pericoloso in zona offensiva.

Aké 6 - Stesso discorso per il compagno di reparto, lo United non sfonda mai davanti e l'ex Bournemouth ha davvero vita facile. Assiste allo spettacolo dei compagni davanti.

Cancelo 6 - A destra o sinistra, non fa differenza. Il sette è l'uomo che può fare la differenza in ogni zona del campo, accompagna l'azione offensiva e ci mette lo zampino sul primo gol. Nel finale concede generosamente il penalty allo United.

De Bruyne 7,5 - Visionario. Il centrocampista totale, il calciatore ideale per ogni allenatore. Il belga disegna calcio, il passaggio per il secondo gol di Haaland è da manuale del calcio. Dal 75' Palmer sv.

Gundogan 7 - Si piazza davanti alla difesa, prende il posto di Rodri e smista palloni per i compagni. Nel primo tempo colpisce anche il palo direttamente su calcio di punizione. Dal 75' Laporte sv.

Bernardo Silva 7 - Svaria su tutto il fronte offensivo, passa da destra a sinistra per disegnare calcio per i compagni. Suo l'assist vincente che stappa la partita per il primo gol di Foden.

Foden 8,5 - Geniale. Il talento di Stockport è in palla fin dai primi minuti di gara, assatanato su tutto il fronte offensivo. Si prende la scena come Haaland, tripletta nel derby ed ogni giocata con il mancino strappa gli applausi di tutto l'Etihad. Dal 75' Mahrez sv.

Haaland 9 - Come il suo numero, è un alieno. Il norvegese è il dominatore assoluto di questo derby di Manchester, numeri da paura con quattordici reti messe a segno in otto partite. Altra tripletta e questa è storica. Di testa o in spaccata non fa differenza, anche due assist.

Grealish 6,5 - Dopo due minuti fa subito ammonire Dalot con una grande giocata, poi il dieci del City regala qualche altro colpo di alta scuola. Non trova il gol ma partecipa allo spettacolo. Dal 75' Alvarez sv.

Pep Guardiola 7,5 - Questo Manchester City è una macchina perfetta, demolisce lo United giocando a calcio. Una lezione di calcio da parte dei calciatori del catalano, poi con Haaland diventa tutto più facile. Si arrabbierà probabilmente per il rilassamento finale.

MANCHESTER UNITED

De Gea 5,5 - Difficile digerire sei reti subite, viene fulminato dalle conclusioni di Foden e Haaland. Non ha responsabilità sui gol. sei reti sul groppone però sono pesanti.

Dalot 4 - Sugli esterni non c'è partita, il City domina in lungo in largo. Da Cancelo a Grealish passando per Bernardo Silva imperversano a sinistra e l'ex Milan finisce in frullatore.

Varane 4,5 - Non si salva nemmeno il più esperto del reparto, in apnea contro gli attaccanti di Guardiola. Perennemente in confusione, poi devo uscire per un problema fisico. Dal 40' Lindelof 5 - Anche lui non trova la quadra.

Lisandro Martinez 5 - Prova a tenere, ma non viene accompagnato dal resto dei compagni. Costretto ad alzare bandiera bianca, finisce anche lui per imbarcare acqua.

Malacia 4 - La peggior partita con la maglia dello United, primo tempo da incubo per l'ex Feyenoord. Sempre in ritardo, Foden fa il bello ed il cattivo tempo. Sempre in ritardo. Dal 46 Shaw 6 - Ci prova a sinistra, sua l'apertura per la rete di Antony.

McTominay 5,5 - Gira a vuoto, il palleggio ipnotico del Manchester City lo manda in confusione. Mezzo voto in più per un salvataggio sulla linea su Bernardo Silva nel primo tempo. Dal 59' Casemiro 5 - Ci capisce davvero poco nella mezzora in campo.

Eriksen 5 - Quanta difficoltà, una partita da dimenticare in fretta per il danese. Costretto a ripiegare spesso visto il possesso del City ma in zona d'attacco non punge.

Antony 6,5 - L'unico a salvarsi nella giornata da incubo, il brasiliano firma il suo secondo gol consecutivo con la nuova maglia. Un mancino d'autore dell'ex ala dell'Ajax che rende leggermente meno amara la sconfitta.

Bruno Fernandes 5 - Prova a rendersi pericoloso ma da solo contro i centrali del City ha poco da fare, un tiro dalla distanza ma troppo telefonato per mettere in difficoltà Ederson.

Sancho 4 - Impercettibile il suo apporto nella partita, l'inglese non punge mai. Ha una buona occasione in avvio di gara, sbaglia l'appoggio per Eriksen. Troppo, troppo poco. Dal 70' Fred 6 - Ci mette lo zampino sul primo gol di Martial.

Rashford 4 - Bocciato. Ha pochi palloni giocabili ma l'atteggiamento è da condannare. Corre a vuoto, non riesce nemmeno a fare il solletico al reparto arretrato del Manchester City. Dal 59' Martial 7 - Entra e fa doppietta, Ten Hag non gli può chiedere di più.

Erik Ten Hag 4,5 - Sembrava finalmente guarito lo United dopo la vittoria con l'Arsenal, ripiomba nell'incubo. Il City fa quello che vuole, subisce quattro reti nel primo tempo e i suoi tifosi lasciano il campo. Poi lascia per tutti i novanta minuti in panchina Cristiano Ronaldo. Disastro servito.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile