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Fermo un anno, il Barcellona rinnova Bernal: "Busquets mi ha scritto per l'infortunio..."

Fermo un anno, il Barcellona rinnova Bernal: "Busquets mi ha scritto per l'infortunio..."TUTTO mercato WEB
© foto di Federico Titone/BernabeuDigital.com
Oggi alle 16:56Calcio estero
di Yvonne Alessandro

È una giornata da ricordare per chi, come Marc Bernal, all'età di 18 anni e dopo un grave infortunio al crociato ha ricevuto l'appoggio incondizionato di un club come il Barcellona che ha scelto di rinnovargli il contratto fino al 2029. Dopo aver messo la firma sul suo nuovo accordo, il mediano spagnolo ha espresso la sua emozione: "Oggi è il giorno più speciale e felice della mia vita. È un sogno che abbiamo tutti i giovani del club. Spero che siano ancora molti anni insieme".

Poco più di un anno fermo per il problema al ginocchio, Bernal ha preso parola ai canali ufficiali del club catalano per raccontare cosa ha vissuto per così tanto tempo lontano dal campo: "È stato un anno molto duro, ma sin dal primo momento mi ha colpito l’atteggiamento del gruppo e dello staff. Sanno quanto può essere difficile per un calciatore. Essere lì ogni giorno è stato reso più facile". Frenando l'euforia e mantenendo la calma in quanto al ritorno a calcare il rettangolo verde del campo: "In questo momento per me non è importante giocare, devo ritrovare il ritmo. È un processo. Il miglior Marc arriverà quando sarà il momento, non c’è fretta".

Ma un infortunio così grave non si cancella con un battito di ciglia: "La parte più dura è stata all’inizio, quando non puoi nemmeno camminare o alzarti dal letto. È stato un mese e mezzo molto difficile. Quando puoi tornare a camminare, correre o toccare il pallone, ti senti di nuovo una persona. Il giorno in cui sono tornato in campo (ad allenarmi, ndr) è stato molto bello, sapevo che le partite e i mesi successivi sarebbero stati all’insegna della calma. Bisogna approfittarne. Tutto dev’essere affrontato con molta tranquillità". La fiducia del Barcellona non è scontata: "Quando mi sono infortunato e mi hanno detto che volevano rinnovarmi il contratto, ero in un momento molto difficile, in fondo al baratro. Devo tutto a questo club".

Poi emerge un retroscena curioso su un aiuto a distanza da parte di chi ha segnato la storia del Barcellona come Sergio Busquets, che di recente ha anche annunciato di aver optato per il ritiro: "È un punto di riferimento per me, uno dei miei idoli. Quando mi sono infortunato mi ha mandato un messaggio e sono stato felicissimo. Parliamo di una leggenda del calcio. Ognuno ha il suo percorso".

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