Francia, Deschamps replica al PSG: "Se ha giocato è perché stava bene, non l'avrei rischiato"

Non si è fatta attendere la risposta di Didier Deschamps alle pesanti accuse del Paris Saint-Germain, che lo ha incolpato di una gestione negligente delle condizioni fisiche di Ousmane Dembelé, infortunatosi durante l'amichevole contro l'Ucraina. Il commissario tecnico della nazionale francese, pur dispiaciuto per l'accaduto, ha respinto ogni responsabilità, difendendo la sua scelta di schierare il giocatore.
"Se l'ho fatto scendere in campo è perché stava bene, altrimenti non l'avrei mai rischiato," ha dichiarato Deschamps, sottolineando la professionalità e la diligenza dello staff medico dei Bleus. "Inoltre, l'infortunio ha interessato la coscia opposta a quella segnalata, e lui non aveva avvertito alcun fastidio significativo. Purtroppo è successo, ma avrebbe potuto accadere a chiunque".
Il CT francese ha ribadito che la decisione di impiegare Dembélé è stata presa dopo un'attenta valutazione e che non c'erano segnali di allarme. "Dal punto di vista medico non c'era alcun problema, io ho preso la mia decisione," ha concluso, ribadendo la sua autorità e la piena fiducia nel lavoro svolto dallo staff.
