"Il fastidio è peggiorato": brutte notizie per l'Atletico, Oblak si ferma? Musso scalpita
Si alza il volume della campanella d'allarme per Jan Oblak. Lo stesso commissario tecnico della Slovenia, Matjaz Kek, ha riconosciuto, al termine della partita incredibile contro il Kosovo (persa 2-0) e di un paio di salvataggi del portiere dell'Atletico Madrid, quest'ultimo purtroppo non sarà disponibile per l'ultimo match contro la Svezia a causa di alcuni fastidi fisici.
"Il fastidio c’era, bisogna ammetterlo. Ora è peggiorato", ha riconosciuto il CT della Slovenia. "Credo che in Svezia ci sarà un altro portiere tra i pali. Spero che Jan non abbia nulla di grave e possa tornare a giocare il prima possibile", l'augurio del selezionatore al termine della partita contro il Kosovo. Una notizia preoccupante per l'Atletico Madrid, che spera non si tratti di un problema serio e soprattutto che costringa Oblak a fermarsi nel bel mezzo della stagione. Lo sloveno ha disputato tutte e 16 le partite ufficiali e, a parte la Coppa del Re: è sempre il prescelto per difendere la porta dei Colchoneros, come accade ormai da un decennio.
Anche perché Oblak è uno dei grandi leader dell’Atletico e del 'Cholo' Simeone, sia in campo sia nello spogliatoio. Un ruolo che ricopre da molto tempo, ma qualora il club spagnolo scegliesse di optare per opere conservative ed evitare rischi, si chiamerebbe in causa il secondo portiere. Ossia Juan Musso, argentino ex Atalanta in crescita ma con pochi minuti a favore (al di là della Coppa del Re, che ha già giocato la scorsa stagione). Una chance unica per tornare alla ribalta e dimostrare di valere l'investimento fatto dai colchoneros per lui.











