Lucas Chevalier al centro della bufera: un like su Instagram scatena la polemica social
A poche ore dal big match tra Lione e Paris Saint-Germain, il portiere parigino Lucas Chevalier si è trovato travolto da una polemica inattesa. Tutto è nato da un semplice "like" lasciato su Instagram sotto un post legato al Rassemblement National, il partito di estrema destra francese. Lo screenshot ha fatto rapidamente il giro dei social, generando accuse e indignazione, soprattutto tra i tifosi parigini più sensibili ai temi politici.
Il giocatore, arrivato in estate dal Lille per circa 40 milioni di euro, ha rimosso il like poco dopo, ma il danno era ormai fatto. Alcuni tifosi hanno chiesto addirittura la sua esclusione dal club, mentre il Collectif Ultras Paris, noto per le sue posizioni antirazziste, ha espresso forte disapprovazione. Il PSG, da parte sua, ha scelto la via della prudenza, concentrandosi sull’incontro contro l’OL per evitare di alimentare ulteriormente le tensioni.
Nel cuore della notte, intorno alle quattro, Chevalier ha rotto il silenzio sui social, spiegando la sua versione: "Ho visto ciò che si è detto su di me. È stato un gesto accidentale, non condivido quell’orientamento politico. Mi dispiace che un like, messo distrattamente, possa rovinare un’immagine e colpire anche la mia famiglia". Visibilmente provato, il portiere ha chiesto scusa per "l’imbarazzo causato", difendendo al contempo la propria integrità e denunciando un clima mediatico "fuori controllo". Resta da capire se le sue parole basteranno a placare la tempesta o se questa vicenda lascerà segni più profondi nel suo rapporto con l’ambiente parigino.











