Postecoglou in bilico al Forest? "Con me finisce sempre allo stesso modo: con un trofeo"

Ange Postecoglou è in bilico sulla panchina del Nottingham Forest. Dal suo arrivo, la squadra non ha mai vinto con un bilancio di 2 pareggi e 5 sconfitte in tutte le competizioni. Mai il Forest aveva infilato una sequenza così negativa con un tecnico arrivato in corsa. Tuttavia l'australiano professa fiducia ed ecco le sue parole in conferenza stampa:
"Il mio primo anno al Tottenham è stato usato come scusa per perdere il lavoro, perché persino il Tottenham ha deciso che le prime 10 partite erano un'anomalia. Ma a quanto pare le prime 10 partite qui sono molto importanti. Li ho riportati nel calcio europeo e durante un incontro mi è stato detto che vincere un trofeo significa tutto per questa squadra di calcio. Abbiamo vinto il trofeo" in riferimento all'Europa League che ha rotto un digiuno di titoli che al Tottenham durava da 18 anni.
Postecoglou racconta di come è finita l'avventura agli Spurs: "Quando sono arrivato erano reduci da un ottavo posto, senza qualificarsi alle coppe europee. Al mio primo anno siamo arrivati quinti ma per qualche ragione quell'anno è scomparso dai libri dei record. Tutto quello che ho sentito è che siamo arrivati 17esimi nel mio secondo anno". E ancora: "Gli Spurs hanno detto che hanno cercato di portare giocatori vincenti e che avevano bisogno di qualcosa di diverso. Mi sono sentito offeso da questo, perché mi considero un vincente".
E sulla situazione di difficoltà al Forest dichiara: "Questa è una storia diversa da raccontare e forse non sono un allenatore fallito, ma uno che, se gli dai tempo, finisce sempre allo stesso modo: con me e un trofeo".
Sul futuro e un eventuale colloquio col numero uno del club, Evangelos Marinakis: "Nessun colloquio, andiamo avanti e basta".
