Quando il Barça ha detto a Lewandowski di smetterla di segnare: "Colpa di un premio"
L'episodio risale alla stagione 2022/23 e ha dell'incredibile. A raccontarlo è Robert Lewandowski, che ha svelato uno degli episodi che lo hanno più sorpreso negli ultimi mesi sul suo periodo al Barcellona. Il polacco ha spiegato - in una intervista sul canale YouTube del giornalista polacco Bogdan Rymanowski - cosa è successo quando, a due giornate dalla fine della Liga 22-23, ha incontrato diversi membri del consiglio di amministrazione del club che gli hanno chiesto di... smetterla di segnare!
Al tempo infatti la squadra era già matematicamente campione e Lewandowski era il Pichichi del campionato con 23 gol. Il motivo della strana richiesta? Puramente economico, poiché il club avrebbe dovuto pagare al Bayern Monaco un bonus di 2,5 milioni se l'attaccante avesse raggiunto i 25 gol, uno scenario che il club avrebbe preferito evitare.
Queste le parole dell'attaccante: "Ci sono cose di cui non voglio parlare. Rispetto molto Barcellona e le persone che ci lavorano. Ero consapevole della situazione del club. C'erano molte altre situazioni che dovevano essere risolte per il bene del club. In breve, si trattava di un premio, e si sa che in quel momento il Barcellona contava ogni euro, e non era un premio da poco, e per me non è cambiato nulla. Non ho alcun problema con questo, ma mi è rimasto impresso nella testa e mi sono chiesto se segnare un gol o meno", ha assicurato l'attaccante.











