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Tolosa, Donnum sarà ascoltato dalla commissione disciplinare dopo il caso Ebonog

Tolosa, Donnum sarà ascoltato dalla commissione disciplinare dopo il caso Ebonog TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 14:26Calcio estero
Michele Pavese

Il gesto del centrocampista norvegese Aron Dönnum durante Tolosa-Le Havre del 2 novembre continua a far discutere. Dopo un contrasto con Simon Ebonog, Donnum ha mimato un gesto di disgusto, stringendosi il naso, un’azione che ha sollevato dubbi su una possibile accezione razzista. Il primo referto arbitrale non menzionava l’episodio, ma nel secondo rapporto l’arbitro Jérémy Stinat lo ha incluso, spingendo il caso sotto la lente della commissione disciplinare della Ligue de Football Professionnel, su sollecitazione del Consiglio nazionale dell'etica.

Il Tolosa ha preso posizione a difesa del suo giocatore, sostenendo che il gesto rientrerebbe in una provocazione già utilizzata in passato, priva di intenti discriminatori. Donnum, che non parla francese, sarà assistito dal presidente del club, dal suo avvocato e da un interprete, mentre la commissione dovrà stabilire se si tratti di un comportamento discriminatorio o meno. Il Le Havre ha scelto la prudenza, limitandosi a esprimere disappunto senza etichettare l’azione, lasciando alla LFP la decisione finale. Le conseguenze per il giocatore variano in base alla qualificazione del gesto: fino a 10 giornate di squalifica se ritenuto razzista, tre se offensivo, due se semplicemente lesivo.

Il nodo della vicenda resta l’intenzione del giocatore norvegese, elemento centrale e al tempo stesso più difficile da accertare. La commissione dovrà valutare contesto, precedenti e dinamica del gesto per stabilire se si è trattato di provocazione innocua o di un comportamento che viola i principi di rispetto e non discriminazione previsti dal regolamento. La decisione sarà attentamente seguita da tifosi, media e addetti ai lavori, in un clima già carico di tensione.

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