Ultimatum del Flamengo a Filipe Luis: c'è anche Thiago Motta tra i possibili sostituti
Il Flamengo ha deciso di mettere fine, una volta per tutte, al tormentone legato al futuro di Filipe Luís. Secondo quanto riportato da ESPN Brasil, il club rubro-negro vuole che il tecnico dia una risposta definitiva sulla proposta di rinnovo entro oggi. Sul tavolo c’è l’ultima offerta, che renderebbe Filipe uno degli allenatori più pagati del Brasile, pur restando distante dagli stipendi di Abel Ferreira e Carlo Ancelotti. Le prossime ore saranno quindi decisive per chiarire il futuro del campione d’America e del Brasile.
L’idea di annunciare il rinnovo come "regalo di Natale" per i tifosi è ormai sfumata. Le trattative, condotte dal super-agente Jorge Mendes, restano bloccate; la durata del contratto è già definita - fino a dicembre 2027 - ma il nodo riguarda l’aspetto economico, non solo per l’allenatore ma anche per l’intero staff. Da un lato, Mendes ritiene che Filipe meriti un aumento significativo dopo aver vinto praticamente tutto in appena un anno e mezzo: Brasileirão, Libertadores, Copa do Brasil, Carioca, Supercoppa e persino la Libertadores Under 20. Risultati che hanno spinto il Flamengo a respingere più di cinque offerte ricevute nel corso dell’anno. In estate era stato trovato un principio di accordo, poi bloccato dal presidente Luiz Eduardo Baptista.
Dall’altro lato, c’è la richiesta che il club si faccia carico anche degli stipendi dello staff tecnico, guidato dall’assistente Iván Polanco e dal preparatore atletico Diogo Linhares. L’ultima proposta del Flamengo prevedeva un "pacchetto" unico per tutti e tre, con una parte dell’ingaggio a carico dello stesso Filipe. Il club vuole che sia lui a guidare il progetto futuro e il tecnico, dal canto suo, dà priorità alla permanenza: un ritorno immediato in Europa è escluso per questioni di licenza. Tuttavia, il Flamengo si tutela e valuta alternative come Leonardo Jardim, Artur Jorge e Thiago Motta, profili di alto livello ma difficili da concretizzare. Ora la palla passa a Filipe: il tempo stringe.











