Valentin Barco e l'addio al Boca: "Volevo restare 6 mesi o un anno, nessuno rispondeva"
Mentre lo Strasburgo propone un progetto unico in Ligue 1 e Valentin Barco si lascia alle spalle il passato problematico in Premier e al Brighton con un gol e 6 assist in 15 apparizioni tra campionato francese e Coppa di Francia, lui non dimentica l'addio dal Boca Juniors. A quasi due anni di distanza, il centrocampista di 21 anni ha svelato il retroscena di quella uscita conflittuale dal club argentino e non ha risparmiato critiche al presidente Juan Roman Riquelme.
"Molte squadre sono venute a cercarmi e io ho sempre detto di no. Poi il procuratore prova a convincerti e poi anche la famiglia, ma quello che firma il foglio è il giocatore. Quello che ha fatto, per me, è molto sbagliato", tacciò il numero uno del Boca, a proposito della scelta presa da Barco. Con tanto di risposta a tono del Colo: "Negli ultimi giorni prima di andare via avevo chiamato quelli del Consejo de Fútbol e non mi ha risposto nessuno. Come ho detto, credo che ormai si siano resi conto di come sono andate le cose", le parole riprese da TyC Sports.
A Riquelme invece si è rivolto così il classe 2004: "Non risponderei nulla perché non vale la pena", ha assicurato l'ex Brighton. E ha spiegato che non aveva fretta di fare il salto in Europa: "Chiamavo perché la nostra idea era restare altri sei mesi o un anno al Boca, ma ormai è passato; sono felice per il mio presente e perché si sono resi conto di come sono andate le cose". Ma l'affetto e il legame con il club degli xeneizes resta sempre fortissimo, per questo in futuro Barco non chiude ad un ritorno: "Mi piacerebbe tantissimo tornare in futuro perché sono molto grato alla gente e mi piacerebbe restituire tutto l’affetto che mi hanno dato".











