Il Milan pareggia 1-1 col Leeds: Allegri a fine partita si dice colpito da un nuovo in particolare

Il Milan conquista un buon pareggio per 1-1 a Dublino contro il Leeds United in una gara amichevole ricca di spunti. A sbloccare la partita per i rossoneri è stato Santiago Gimenez al 31’, finalizzando con precisione un’azione avviata da Chukwueze e rifinita da Okafor ed Estupinan. Nella ripresa il Leeds ha trovato però il pari con Stach al 67’. Mister Massimiliano Allegri ha commentato così l'incontro a fine gara: “Abbiamo tenuto una bella energia, volevo vedere la condizione dei ragazzi e far fare loro 90 minuti”. Il tecnico rossonero ha invitato tutti alla calma e al lavoro, ricordando che "i giocatori vanno sempre allenati prima di dare i giudizi" e sottolineando che "il campionato non si vince o non si perde in una partita".

Sui nuovi arrivi Allegri si è soffermato, in particolare, su Jashari e Modric: "Grandissimi giocatori con poca intelligenza e con poca umiltà ne ho avuti pochi e nessuno. Per stare ad alti livelli devi essere umile ed essere intelligente. Modric, non sta a me dirlo, è un giocatore straordinario. Jashari mi sono meravigliato per come ha fatto perché ha lavorato poco con la palla e si è allenato quasi sempre da solo. C’è da migliorare e lavorare, da portare avanti condizione fisica e convinzione mentale. Non bisogna esaltarsi troppo, la normalità per il Milan deve essere di vincere le partite”.

Infine, Allegri ha apprezzato la crescita di Estupinan sulla fascia sinistra: "Quando si cambia Paese e campionato… Ha fatto una bella partita, sta crescendo: non avevamo nessun dubbio". E pure la vena realizzativa del Bebote: "Il centravanti più che giocare bene deve fare gol e oggi Gimenez ha fatto gol, quindi sono contento".