Il Secolo XIX: "L'addio shock di Prandelli. Troppo coinvolto per restare lucido"

Cesare Prandelli era "troppo coinvolto per essere lucido", a detta dell'edizione odierna de Il Secolo XIX. Così il tecnico si è dimesso da allenatore della Fiorentina, una scelta indotta dallo stress accumulato negli ultimi mesi. Ma probabilmente - secondo il quotidiano - il malessere veniva da lontano, da una vita che non gli ha risparmiato prove terribili, come la morte della moglie nel 2007, o quella di tanti amici di Orzinuovi, stroncati dal Covid. Anche due anni fa, quando conquistò una soffertissima salvezza all'ultimo respiro sulla panchina del Genoa, rimase in silenzio.
Si sentiva sempre più lontano dal calcio, dove ha fatto ritorno soltanto per il richiamo del suo grande amore, la Fiorentina. Ieri però sono arrivate le dimissioni, le stesse che offrì due anni fa a Preziosi, dopo un k.o. con il Torino, proponendo di richiamare Ballardini: allora la dirigenza lo convinse a desistere, e alla fine compì la sua missione. Stavolta non ce l'ha fatta.
