Tutti i compagni sono pazzi di Thuram: all'Inter è un talismano e si è ambientato benissimo

Marcus Thuram conta le ore che lo separano dal momento in cui condividerà nuovamente l'attacco con Lautaro Martinez. La ThuLa manca dal 20 dicembre e domani è altamente probabile che, almeno per uno spezzone, i due giochino insieme. Nessun nuovo acquisto dell'Inter si è avvicinato al rendimento della punta presa a parametro zero. Senza il Toro anche lui non si è espresso ai suoi livelli, ma sarebbe stato lo stesso per l'argentino perché i due si completano e l'uno ha bisogno dell'altro.

Thuram, come riporta La Gazzetta dello Sport, si è ambientato molto velocemente ed è diventato "padrone" di Appiano dal primo giorno, come se ci abitasse da anni. Non è solo la tecnica il suo segreto, ma quello che c'è dentro lo spogliatoio: tutti gli vogliono davvero bene, si allena con un sorriso in volto e regala buon umore a tutti, prima, durante e dopo ogni seduta. Le sue passioni sono la moda e la musica, argomenti di discussione quotidiana.

A testimoniare l'importanza di Thuram nell'Inter c'è un dato, che è quasi un record: solo lui in Serie A, insieme a Pinamonti, attaccante del Sassuolo, è partito titolare in tutte le 18 partite di campionato. Il francese comanda la classifica degli assist come Dybala e solo Kvaratskhelia tocca il pallone in area più di lui. Ora si trova sempre più spesso vicino alla porta ed è terzo nel numero di conclusioni verso la stessa. E domani ritroverà il suo fedele scudiero.