Modena, Gerli: "Gli ultimi risultati ci hanno fatto perdere posizioni. Ora solo i punti"

Una sola vittoria nelle ultime nove partite per il Modena. Dal 3-0 dello scorso 27 gennaio contro la capolista Parma, sono arrivati poi sei pareggi e due sconfitte in campionato, che hanno portato i Canarini nel limbo fra i playoff e i playout. La squadra di mister Bianco ha tutte le qualità per cercare di risalire la china e provare a conquistare un posto nei playoff in questa ultima parte di stagione. Fra i giocatori di maggior qualità a disposizione di mister Bianco c'è senza dubbio Fabio Gerli, intervistato in esclusiva da TuttoMercatoWeb.com

Partiamo dal tuo campionato. Prendendo in considerazione le medie voto di TMW, sei fra i migliori centrocampisti di tutta la Serie B. Come valuti la tua stagione?
"Sono contento della mia stagione, sto facendo un buon anno. Ovviamente si può fare sempre di più, però sono molto contento. Sono stato sfortunato, ho saltato diverse partite per infortunio ma per il resto sono felice di quello che sto facendo personalmente".

Cosa è successo nell'ultimo periodo? Solo una vittoria nelle ultime 9 partite
"È un momento negativo. Ci sono delle partite che purtroppo abbiamo pareggiato e che avremmo potuto portare a casa, qualche risultato condizionato dagli ultimi minuti. Purtroppo abbiamo raccolto poco, sappiamo che dobbiamo dare di più".

La classifica è cortissima. Credete ancora nei playoff o meglio guardarsi le spalle?
"È chiaro che gli ultimi risultati ci hanno fatto perdere alcuni posizioni in classifica. Dobbiamo essere focalizzati sul fare punti, in base a quelli che faremo nelle prossime giornate vedremo a cosa potremmo puntare".

Cosa ha portato mister Bianco di diverso rispetto al passato? Che tipo di allenatore è?
"Il mister è un bravo allenatore, ha portato la sua idea di calcio alla squadra, la sua idea di aggressività e di intensità. Gli ultimi risultati non sono stati positivi, non dobbiamo perdere fiducia sul nostro percorso".

A gennaio ci sono stati diversi interessamenti anche dalla Serie A ma sei voluto fortemente restare a Modena.
"Ci sono state delle voci, di tangibile non c'è stato niente. In qualsiasi caso avrei voluto terminare la stagione al Modena per finire il campionato nel migliore dei modi".

Il Parma sembra ormai lanciato verso la vittoria del campionato. Fra Como, Venezia e Cremonese chi è la favorita per la promozione diretta?
"Vedendo anche come hanno giocato contro di noi, direi che la Cremonese è la più pronta, la più quadrata. Il Venezia è una squadra forte, il Como è una squadra quadrata, sicuramente sarà una lotta fra queste tre ma vedo la Cremonese favorita".

Bozhanaj ha già dimostrato di poter essere decisivo in Serie B. Chi fra i giovani ti ha impressionato di più?
"Bozhanaj è un giocatore forte, un talento. Bisogna dargli la possibilità di sbagliare e di esprimersi, ci vuole tempo con i ragazzi. Ci sono tanti elementi interessanti come Ponsi, che nell'ultimo periodo è cresciuto tantissimo, Abiuso e Riccio. Sono bravi, ma hanno bisogno di tempo per esprimersi al meglio e dimostrare di essere giocatori forti".

La società ha dimostrato di essere ambiziosa ma senza mai fare il passo più lungo della gamba. Quali sono gli obiettivi futuri del Modena?
"Il Modena sta cercando di strutturare la propria società, sta cercando di aumentare le strutture a disposizione della squadre. Non vuole, come detto, fare il passo più lungo della gamba. Se fossi un tifoso del Modena, sarei orgoglioso di avere la famiglia Rivetti alla guida del club. Sono convinto che faranno grandi cose per il Modena e per i modenesi".