Brasile in mano ad Ancelotti, Vinicius: "Tutti lo apprezzano e gli vogliono bene. Ecco cosa fa"
Oltre la delusione del pari a reti bianche col Rayo Vallecano e partito direzione Londra per raggiungere il Brasile in vista delle due amichevoli contro Senegal e Tunisia, Vinicius Jr è totalmente concentrato sugli impegni a calendario e si gode la nuova "riunione" con Carlo Ancelotti. CT della Nazionale verdeoro per il quale ha speso parole al miele nell'intervista concessa ai canali della Federcalcio brasiliana, chiarendo che la squadra "nelle mani migliori".
"Con Ancelotti stiamo facendo progressi, creando un modello di gioco", racconta l'asso del Real Madrid. "Trovare questa identità in vista del Mondiale sarà importante, perché mancano poche partite. Tutti devono entrare nel clima della Coppa del Mondo e mettersi in testa che la nostra occasione è arrivata", ha alzato i toni e l'attenzione. "Ancelotti mantiene le idee che aveva nelle altre squadre dove è stato. Quello che fa è trasmettere fiducia ai giocatori, cercando di valorizzare le caratteristiche di ognuno nel ruolo in cui può rendere al meglio", il segreto svelato da Vinicius.
E ha aggiunto: "Dice sempre che vuole vedere felice il popolo brasiliano, riportare il calcio che abbiamo sempre avuto e vincere la Coppa del Mondo, il nostro grande obiettivo". Insomma, secondo il numero 7 del Brasile, Ancelotti è la figura chiave per riportare il Brasile in trionfo, così come a dominare il calcio nel mondo. Specialmente con la competizione iridata distante solo sette mesi: "L’ambiente è molto sereno, tutti lo apprezzano e gli vogliono bene, e questo è importante", racconta Vinicius a proposito del feeling di 'Carletto' con il team. "Dice che abbiamo già la passione e l’intensità per la maglia, e questo rende tutto più facile. Il fatto che ci trasmetta tranquillità e renda il lavoro più semplice è fondamentale. Dobbiamo vincere perché tutto questo venga ricompensato".











