Girona vicino alla salvezza, Michel cauto: "Passo enorme, ma non è ancora matematica"

"La vittoria era molto importante, non è ancora matematica ma è un passo enorme. Eravamo in una situazione di assoluto bisogno, e questo a volte ci porta a sbagliare, ma penso che abbiamo gareggiato molto bene e anche Gazzaniga ci ha salvato in diverse occasioni". Sincerità allo stato puro ma anche un pizzico di sollievo perché i tre punti guadagnati da Michel e dal suo Girona sono oro colato per la virtuale permanenza ne LaLiga.
Battuto di misura il Valladolid, il tecnico della squadra rojiblanca ha poi parlato del marcatore della serata: "Stuani è il capitano, il giocatore più importante della storia del Girona. Abbiamo avuto dubbi se farlo partire titolare o meno perché aveva subito un colpo e non sapevamo quanto avrebbe potuto resistere. Sono molto felice per lui, ha 38 anni ma ha ancora molta strada davanti a sé".
Quanto al comportamento della squadra, in particolare dei veterani in campo contro una squadra già retrocessa in Segunda Division: "Le squadre devono avere un’anima e questo passa attraverso il senso di appartenenza. Sono arrivati a un passo dalla promozione in due playoff e sanno quanto costa salire e restare in Primera División". Poi non ha negato la pressione accumulata per la necessità di fare punti: "Avevamo bisogno di avere la mente libera e la pressione del risultato non ha aiutato in alcune decisioni, ma dopo lo sforzo contro il Villarreal non potevo chiedere di più ai miei giocatori", la chiosa.
