Matuidi e la replica a casa della Coppa del Mondo vinta: "Mi sveglio e la guardo ogni mattina"
Domani (venerdì 5 dicembre) conosceremo la composizione dei gironi del prossimo Mondiale, che si giocherà dall'11 giugno al 19 luglio 2026 in Stati Uniti, Messico e Canada. Al John F. Kennedy Center for the Performing Arts di Washington, alle 18 ore italiane, si terrà in fatti il sorteggio della prima Coppa del Mondo a 48 squadre. Nel frattempo, a raccontare le sensazioni della vigilia, sono alcune "Legends" che nella storia sono state protagoniste del torneo. Fra queste, anche l'ex centrocampista della Francia (e della Juventus), Blaise Matuidi, che parla così ai canali ufficiali della FIFA:
"Non riesco a esprimere a parole cosa significhi rappresentare il proprio Paese. Non ci sono proprio parole. L'emozione di giocare per tutto il proprio Paese è incredibilmente potente, e poi vincerla è semplicemente l'euforia assoluta (Matuidi ha vinto il Mondiale nel 2018 con la Francia, ndr). Mi sento sinceramente privilegiato di essere una delle poche persone al mondo ad aver avuto la fortuna di vincere questo trofeo".
La replica in bacheca - "Abbiamo avuto la fortuna di avere una replica a casa, e posso dirvi che quando mi sveglio la mattina, guardo quel trofeo. E non molto tempo fa ho avuto anche la fortuna di rivedere il trofeo al Museo FIFA e di toccarlo. Quella sensazione è davvero unica nel suo genere. I miei sogni si sono avverati, ma quel sogno lo sto ancora vivendo perché ho avuto il privilegio di vedere lo sguardo negli occhi delle persone ovunque io vada nel mondo. Quando mi vedono, dicono: "Guarda, è un campione del mondo". Porterò sempre con me questa sensazione".











