New York Red Bulls, salta l'accordo con Werner: il tedesco chiedeva troppo di ingaggio

La telenovela Timo Werner e il suo possibile approdo ai New York Red Bulls sembra giunta a una battuta d'arresto. Circa una settimana fa erano emerse voci su un imminente trasferimento dell'attaccante del RB Lipsia, desideroso di lasciare il club tedesco, ma, stando a quanto riportato dalla Leipziger Volkszeitung, l'affare non si farà.
Il motivo del fallimento della trattativa risiede nelle elevate richieste salariali del giocatore. Il Lipsia e il club statunitense sarebbero troppo distanti sulle cifre: a Werner era stato offerto un contratto biennale da 5 milioni di euro a stagione, ma l'attaccante avrebbe chiesto ben 10 milioni di euro all'anno, una cifra ritenuta eccessiva e insostenibile per i New York Red Bulls.
Il centravanti tedesco ha trascorso la scorsa stagione in prestito al Tottenham e ha ancora un anno di contratto con il RB Lipsia. Con l'affare MLS sfumato, il futuro di Werner rimane incerto. Il giocatore è in cerca di una nuova sistemazione e il Lipsia, dal canto suo, cercherà una soluzione per un attaccante che non sembra rientrare nei piani a lungo termine del club.
