Laporta: "Avevamo pensato di intitolare lo stadio a Messi, ma è inappropriato finché è in vita"
Continuano le discussioni sul potenziale ritorno, anche simbolico, di Lionel Messi al Barcellona. La recente visita della stella argentina al suo vecchio stadio ha suscitato profonde emozioni tra i fan. In risposta a questo fervore, il presidente Joan Laporta ha confermato che il club intende erigere una statua in onore del più grande giocatore della storia blaugrana.
Tuttavia, durante il forum "Barça: tra storia e futuro", organizzato da La Vanguardia, il presidente del club ha rivelato che il consiglio di amministrazione aveva persino preso in considerazione la possibilità di rinominare l'iconico Camp Nou, intitolandolo a Lionel Messi. "Le persone trovano un punto d'incontro quando parlano. Per quanto riguarda Leo Messi, abbiamo in programma – quando il momento sarà giusto per tutti – di rendergli il più grande omaggio ed erigere una statua. Sarebbe ancora più straordinario in uno stadio pieno di 105.000 fan", ha affermato Laporta.
"È stato il miglior giocatore, forse nella storia del calcio, e certamente al Barcellona. Ma non voglio sollevare polemiche o speculare su cose irrealistiche. Lui ha un contratto con un altro club. Abbiamo discusso in consiglio di amministrazione la possibilità di intitolare lo stadio in suo onore, ma abbiamo deciso che era inappropriato, poiché di solito si fa per le persone che non sono più tra noi", ha concluso Laporta.











