Tebas sulla Superlega: "In 4 anni 4 proposte diverse. Calcio gratis? Insostenibile"
Javier Tebas, presidente della Liga, parla alla Gazzetta dello Sport della Serie A e non solo in una intervista pubblicata oggi: "Resta un campionato di riferimento ma sta perdendo il treno perché non tutti hanno capito che al centro del movimento va messa la Serie A e non gli interessi personali".
I promotori della Superlega, A22 e il Real Madrid, promettono calcio gratis per tutti attraverso la piattaforma Unify.
"Prima parliamo della Superlega: in 4 anni hanno presentato 4 formati diversi di competizione, non è una cosa seria. Unify è la stessa cosa. Mi viene da ridere: parlano del successo tv del Mondiale per Club quando si sa che per i diritti è stata fatta un’operazione Arabia-DAZN-FIFA. Il CEO di DAZN, Segev, l’ha detto qualche settimana fa: il calcio gratis non è un modello sostenibile".
Il motivo, spiegato da Tebas, è che il mercato pubblicitario del calcio è saturo, e lo sanno. Quella della Superlega è una strategia per rovinare il modello attuale, che è sostenibile, e farne uno proprio. "Non sono riusciti a trovare una sola persona che si occupi di diritti tv in ambito sportivo che dica che può funzionare il calcio gratis. Lo dice solo Bernd Reichart, il CEO di A22".











