Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre alessandriaascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

West Ham-Manchester City 5-3 dcr, le pagelle: Areola chiude la saracinesca, Citizens poco cinici

West Ham-Manchester City 5-3 dcr, le pagelle: Areola chiude la saracinesca, Citizens poco ciniciTUTTO mercato WEB
© foto di J.M.Colomo
mercoledì 27 ottobre 2021, 23:04Calcio estero
di Federico Martino

Risultato finale: West Ham-Manchester City 5-3 dcr

WEST HAM
Areola 7 - Se gli Hammers mantengono la porta inviolata nei 90' è in gran parte merito suo, autore di almeno tre parate di livello. È lui l'MVP della serata.

Johnson 6.5 - Partita robusta per il giovane terzino inglese, che tiene alto il livello di concentrazione e si mette in luce con svariate diagonali difensive degne di nota.

Dawson 6 - La squadra difende compatta, mantenendo la linea molto bassa: l'ideale per uno dal passo lento come lui, che lavora bene di posizionamento.

Diop 6.5 - Bada al sodo, non correndo rischi inutili e sventando diversi pericoli nell'area del West Ham.

Cresswell 6 - Commette un errore di impostazione in avvio di gara, poi prende fiducia e amministra diligentemente la situazione sulla sinistra.

Soucek 6 - Si occupa principalmente di interdire le iniziative avversarie. Un po' troppo lento nella distribuzione del pallone e non sempre preciso, specialmente quando gli capitano tra i piedi delle interessanti palle gol.

Noble 6 - Più dinamico e propositivo in mediana rispetto a Soucek. Sollecita anche Stoffen nel primo tempo.

Vlasic 6 - Si esalta nei momenti di maggiore pressione della squadra, contribuendo allo sforzo offensivo della squadra. Per il resto, disputa una gara molto accorta senza palla. Dal 62' Benrahma 6.5 - Ha dei buoni colpi, garantisce quel tocco di imprevedibilità necessario alla manovra e realizza il rigore decisivo che vale il passaggio ai quarti di finale.

Lanzini 5.5 - Manca il suo spunto sulla trequarti: fatica a legare il gioco e a provocare dei pericoli alla retroguardia dei Citizens. Apporto insufficiente. Dall'82' Coufal s.v.

Masuaku 6 - Esegue un dispendioso lavoro difensivo, dando il proprio supporto a Cresswell in ripiego. Dà vita a qualche fiammata sulla corsia mancina, anche se non si mostra esattamente a proprio agio al momento della giocata decisiva. Dal 62' Fornals 6 - Pronti, via ha un buono spunto sulla fascia, poi ricompare ad intermittenza dalle parti di Stoffen.

Yarmolenko 6 - Forte del suo metro e novanta di altezza, battaglia ad armi pari con Stones e Aké. Spesso ha la peggio, anche perché poco accompagnato dalla squadra. Dal 62' Bowen 6 - Tocca ben pochi palloni, per cui si limita a fare qualche scatto in profondità.

David Moyes 7 - Mette in campo una squadra combattiva, che sa quando difendere bassa e quando sfruttare la spinta del pubblico per rendersi minacciosa in avanti. Nel primo tempo gli Hammers incartano il City, mentre nella ripresa stringono i denti e trascinano la gara ai rigori, dai quali ne vengono fuori con una clamorosa qualificazione ai quarti in tasca.

MANCHESTER CITY
Steffen 6 - Non deve compiere interventi probanti durante l'incontro. Ordinaria amministrazione.

Walker 6 - Ricopre il ruolo di terzino, ma ha lo spirito del centrocampista: segue la manovra, rendendosi disponibile per lo scambio nello stretto o per il traversone in area. In difesa non soffre. Dal 46' Cancelo 5.5 - Non dà il cambio di passo che Guardiola si auspicava: anzi, appare spaesato e poco brillante.

Stones 6.5 - Partita di personalità per il nazionale inglese, che non lascia nulla al caso padroneggiando la linea difensiva. Areola gli nega la gioia del gol.

Aké 6 - Yarmolenko lo sollecita in più di una circostanza, ma tutto sommato regge il confronto. Spaventa il London Stadium alla fine del primo tempo con un colpo di testa che termina di poco a lato.

Zinchenko 6 - Raramente arriva sul fondo per dare ampiezza alla manovra. Congela il possesso palla con passaggi brevi e privi di rischi.

Gündoğan 6 - Funge da mezzala con la licenza di inserirsi senza palla o allargarsi sulla sinistra. È sempre una mina vagante negli schemi di Guardiola e nella ripresa sfiora anche il gol in due occasioni.

Fernandinho 6 - Lo si nota poco ma esegue il proprio lavoro con la consueta dedizione: quasi impeccabile nel gioco di prima e nello smistamento davanti alla difesa.

De Bruyne 6 - Quando si avvicina all'area di rigore del West Ham dà la sensazione di potersi inventare da un momento all'altro una magia delle sue. Stasera, però, gli manca quel pizzico di lucidità necessaria per scardinare la difesa degli Hammers. Dall'82' Grealish s.v.

Mahrez 5.5 - Inizia il match con il piglio giusto, ma con il trascorrere dei minuti si eclissa lentamente. Non esprime il suo miglior calcio, incappando in diversi errori tecnici e di scelta. Poco lucido. Dal 72' Foden 5.5 - Subentra con la voglia di indirizzare l'incontro dalla parte dei Citizens, ma il suo errore dal dischetto si rivela fatale per il ko della squadra.

Palmer 6 - Gioca da "falso nueve" con l'obiettivo di sganciarsi sulla trequarti per favorire gli inserimenti dei compagni. Fa bene quanto richiestogli da Guardiola e prova anche a mettersi in proprio tentando un paio di conclusioni verso lo specchio. Dal 76' Gabriel Jesus s.v.

Sterling 6 - Mostra una certa discontinuità nell'arco dei 90'. Alterna momenti di anonimato ad altri di grande esplosività, nei quali con le sue percussioni riesce da solo mandare in tilt la retroguardia avversaria. Gli manca l'acuto decisivo negli ultimi venti metri.

Josep Guardiola 5.5 - È un Manchester City che pecca di cinismo quello del London Stadium. Dopo un primo tempo opaco, i Citizens nella ripresa meriterebbero il vantaggio per la mole di gioco creata, ma non capitalizzano sotto porta. I rigori decretano la precoce eliminazione dalla Carabao Cup degli Sky Blues, che quindi salutano la competizione dopo quattro anni consecutivi di dominio.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile