Juve alla prova Coppa Italia: Allegri ritrova Vlahovic

Quella della Juventus sembra essere una crisi senza via d’uscita. I bianconeri non vincono, in campionato dal 25 febbraio, ma il periodo nero è cominciato a fine gennaio con il pareggio contro l’Empoli. Da due mesi a questa parte, la squadra sembra essersi smarrita e la situazione nelle ultime sfide contro Genoa e Lazio è addirittura peggiorata. Le prestazioni, in queste due partite, sono state sconfortanti e i giocatori sono apparsi completamente privi di motivazione e furore agonistico. I bianconeri, questa sera, saranno in campo per sfidare, di nuovo, la Lazio nella semifinale d’andata di Coppa Italia che si giocherà all’Allianz Stadium. La squadra di Allegri avrà subito la possibilità di prendersi una rivincita sui biancocelesti dopo la sconfitta rimediata sabato al 93’. La posta in palio è molto alta ed è lecito aspettarsi una reazione da parte di tutta la squadra, ma dopo gli ultimi due mesi in casa bianconera vige la totale incertezza.

Tornano Vlahovic e Kostic. Dubbio Chiesa-Yildiz.
Allegri per questo match sembra orientato a fare alcuni cambi rispetto alla sfida di campionato, probabilmente tornerà al 3-5-2: in porta ci sarà Perin, portiere di Coppa Italia. Davanti a lui si dovrebbe vedere la linea a tre composta da Gatti, Bremer e Danilo. A centrocampo sulla destra agirà Cambiaso, in mezzo dovrebbe esserci il ritorno di McKennie con Locatelli e Rabiot, mentre a sinistra la sensazione è che possa giocare Kostic. In attacco, la Juventus ritroverà Vlahovic che cerca il primo gol in Coppa Italia, al suo fianco dovrebbe esserci Chiesa che sembra in leggero vantaggio su Yildiz. In panchina, invece, ci sarà Kean, mentre Milik non è ancora a disposizione. Allegri, perciò, sembra aver messo subito da parte il 4-3-3 dopo il brutto primo tempo di sabato all’Olimpico.

La Juve non riesce più a fare gol: zero reti nelle ultime due partite in campionato.
La Juventus si trova nella fase più critica della sua stagione, dove la ricerca di un’equilibrio tattico e la produttività offensiva sono diventati punti fondamentali per ritrovare la vittoria. I bianconeri, in questa stagione, hanno segnato soltanto 44 gol in campionato, questi numeri offensivi sono i peggiori degli ultimi 25 anni. Solamente nella stagione 1998-99 si è vissuta una situazione simile dopo 30 giornate, anche se in quel caso la Juventus aveva 6 punti in più in classifica. Statistiche totalmente diverse in Coppa Italia dove la squadra di Massimiliano Allegri in sole due partite, contro Salernitana e Frosinone, ha realizzato ben 10 gol, ma da quelle gare è cambiato tutto e la Juve sembra ormai essersi smarrita.