La Lega vuole la sua app Serie A+ già ad agosto. DAZN ed alcuni club si oppongono

Interessante retroscena in merito a decisioni future in cantiere negli uffici di Lega Serie A. Secondo quanto si legge nelle pagine de Il Corriere della Sera distribuito stamani nelle edicole italiane, infatti, il 1° agosto il massimo campionato nostrano vorrebbe vedersi realizzato il lancio di Serie A+, app pronta ad essere installata sugli smartphone dei tifosi ma che per essere realizzata dovrà vincere forti scetticismi.

Infatti c’è già un fronte contrario alla nascita della nuova piattaforma virtuale, rappresentato perlopiù da DAZN, titolare dei diritti sulla trasmissione delle partite della Serie A, Sky e da alcuni club. L’impianto del progetto, costruito con il partner Deltatre, è pronto e delineato in un documento di 67 pagine. Prevede la creazione di un sito e di un’app, una serie di servizi che mirano ad avvicinare i tifosi al campionato e che vanno da giochi a premi fino ad highlights in anteprima e personalizzati, arrivando fino ai voti per i migliori in campo e alla scelta sull’inno del torneo,

Il documento stima di raggiungere, nel peggiore dei casi, già 3.4 milioni di utenti nel primo anno e punta agli 8.3 per il 2027. Le emittenti televisive, in particolare DAZN, avrebbero però già sollevato dubbi. Da una parte c’è un modello a pagamento che rischia di incidere sui budget stanziati dai tifosi per il calcio, dall’altro alcuni dei servizi sembrano anche in concorrenza con iniziative delle stesse tv. Quanto ai club, non sono tutti convinti che la Lega possa essere l’intermediario migliore nel rapporto coi fan.