Mauro: "Yildiz è da Juve e spero rimanga. PSG o Inter? Non so cosa ci sia sabato sera"

L'ex calciatore bianconero Massimo Mauro ha parlato ai media a margine della Golf Cup organizzata dalla fondazione "Vialli e Mauro". Queste le sue dichiarazioni raccolte da TMW:

Mauro, sabato sera chi vince?
"Sabato che c’è? (scherza ndr). No, io spero l’Inter ovviamente. Spero che vinca la scuola italiana, ma il Paris Saint-Germain è fortissimo ed è rappresentato bene. Poi io ho un debole per Luis Enrique, una persona straordinaria".

Zico, Maradona, Platini... Adesso, tra quelli nuovi, con chi vorrebbe giocare?
"Allora, Messi è quello più adeguato a questi tre che ho avuto. Però Yamal è quello che mi stuzzicherebbe di più, perché da destra è l’uomo più importante della squadra, sia del Barcellona sia della nazionale. E non è scontato, perché giocando largo a destra sei spesso emarginato dal gioco. Invece lui è un riferimento costante, quindi è troppo forte".

Parlando di Juventus, quanti giocatori servirebbero alla Juventus per renderla forte?
"Tantissimi. La Juventus deve essere brava a farli diventare da Juventus. Devono prendere giovani forti, che devono capire dove sono e cosa significa giocare con la Juve. Io ho adorato Scirea e Cabrini, perché arrivato da Udine mi hanno fatto conoscere la mentalità vincente, che era arrivare prima in allenamento. È quello che devono capire un po’ i giocatori da Juve".

Yildiz è da Juve?
"Assolutamente sì, e poi è uno di quelli che vuole migliorare. Mi pare che sia adeguato a quest’idea che ho detto io e tecnicamente è fortissimo. Spero che rimanga alla Juve".

Napoli più forte o più bravo?
"Il Napoli è stato il più forte. È stato costruito in maniera da poter impensierire l’Inter, e si pensava lo potesse fare la Juve. Non solo lo ha impensierito, ma gli ha fregato lo scudetto, perché l’Inter è ancora più forte. Però Conte è quello che tira fuori il 110%".