Brentford-Tottenham 2-2, le pagelle: chiamatelo Boxing Kane, la difesa di Conte fa acqua

RISULTATO FINALE: BRENTFORD-TOTTENHAM 2-2

BRENTFORD

Raya 5,5 – Non ha colpe sui gol. Rischia l’errore da matita rossa con un’uscita a vuoto. Kane e la traversa lo perdonano.

Zanka 5,5 – Bene per 70 minuti. Poi cala insieme a tutto il Brentford e subisce il ritorno degli Spurs.

Pinnock 5,5 – Si perde Kane insieme ai suoi colleghi sul gol. L’unica macchia su una prestazione nel complesso buona.

Mee 5 – La trattenuta su Kane era da rigore, l’arbitro lo grazia. Tutti e due i gol del Tottenham arriva dalla sua parte.

Roerslev 5,5 – Senza infamia e senza lode. Meglio nel primo tempo, nella ripresa soffre tremendamente lo straripante Perisic.

Norgaard 6 – Decisivo con la spizzata sul primo palo che posiziona la palla sui tacchetti di Toney in occasione del raddoppio. Dall’82’ Dasilva sv.

Jensen 6 – Equilibratore del centrocampo delle Bees. La sua presenza si sente eccome. Insidioso anche con le sue rimesse laterali che sembrano corner. Dal 67’ Ghoddos 6 – Forze fresche in mezzo.

Janelt 7 – Tuttocampista allo stato puro. Scompare e riappare in tutte le posizioni del campo. Mena, smista e lotta. Suo il gol del vantaggio con un tap-in di voglia, di grinta e soprattutto di ginocchio.

Henry 6,5 – L’arbitro fischio e lui sale sul motorino. Scende dalla sella al minuto 97 dopo il recupero. Stravince il duello in velocità con Doherty. Quella fascia ha un padrone.

Mbeumo 6 – Meno brillante del suo compagno di reparto, ma comunque prezioso con il suo lavoro sporco. Ha l’occasione per trovare la gioia personale ma decide di sciuparla con una goffa simulazione. Dall’82’ Wissa sv.

Toney 7 – Si prende la palma di migliore in campo senza storie. Fa la guerra con i difensori del Tottenham che sono rimasti in vacanza. Suo il sigillo del raddoppio con una zampata da bomber.

Thomas Frank 6,5 – Un’altra big di Premier frenata dal suo Brentford. Il pareggio alla fine è un risultato amaro e questo dice tutto. Due disattenzioni difensive gli costano due punti che potevano essere importantissimi per il morale della squadra.

TOTTENHAM

Forster 5,5 – Un po’ impicciato e spesso stilisticamente non perfetto. Sul gol di Janelt è goffo e anche sfortunato, sul secondo non può niente. Si vede che non è il titolare.

Dier 4 – Da mani nei capelli. Il raddoppio del Brentford nasce da una sua frittata. Un liscio clamoroso senza pressione che manda la palla in corner. Boxing Day da dimenticare il prima possibile.

Tanganga 4 – Un disastro. Sbaglia un milione di letture e il dinamismo di Toney lo manda al manicomio. Conte lo vorrebbe strangolare ma per sua fortuna non può entrare in campo. Dal 67’ Sanchez 6 – Decisamente meglio di Tanganga. Ci mette esperienza e muscoli.

Lenglet 5,5 – Il meno peggio della linea difensiva, ma comunque insufficiente. Quantomeno non fa danni come i suoi compagni di reparto. Suo l’assist per il gol di Kane.

Doherty 5 – Né carne né pesce. Difende male e attacca poco, serve qualcosa in più su quella corsia a una squadra come il Tottenham.

Bissouma 4 – Disordinato e fuori contesto. Sbaglia tanto, troppo e perde più di un pallone sanguinoso. Nella ripresa corona l’obbrobrio con un cartellino giallo dopo l’ennesimo fallo su Toney.

Hojbjerg 6,5 – Prova a mettere una pezza agli errori del suo compagno di reparto e si comporta decisamente meglio. Tosto e duro da superare, ma anche decisivo in zona gol. Sul gol del pari il sangue è freddissimo: stop e destro perfetto all’angolo.

Perisic 6 – In ritardo sul cross che porta alla rete di Janelt. Corre tanto sulla fascia su e giù per la corsia sinistra ma pecca un po’ di brillantezza negli ultimi metri. In netta crescita nella ripresa con le sue sgroppate continue.

Son 5,5 – Uno dei pochi a provarci con la sua fantasia e le sue sgasate. Gli riescono parecchio dribbling ma ha poche soluzioni da scegliere.

Kulusevski 5,5 – Nervoso e poco lucido. Ci prova con le sue serpentine, ma al momento della conclusione gli manca qualcosa. Litiga nel primo tempo con Henry facendo il gioco degli avversari. Il 2-2 però parte dai suoi piedi: cross basso deviato che termina, anche con un po’ di fortuna, tra i piedi di Hojbjerg.

Kane 6,5 – Chiamatelo pure Boxing Kane. Decimo gol in sette partite di Premier dispulate il 26 dicembre. La traversa gli nega l’undicesimo. È una sentenza. Non puoi lasciagli mezzo metro di spazio che non ti perdona. Il colpo di testa dell’1-2 è un colpo dei suoi, da maestro.

Antonio Conte 6 – Era 5 fino al 65’. Dopo il gol di Kane la squadra si sveglia e reagisce soprattutto dal punto di vista caratteriale. La prima ora di gioco era stata a dir poco disastrosa.