Chelsea, Mudryk accusato di violazioni antidoping dalla FA: rischia 4 anni di squalifica

Continua ad infittirsi e non di certo in senso positivo il caso Mykailo Mudryk, l’attaccante del Chelsea sospeso a fine 2024 per essere stato trovato positivo ad un controllo antidoping. Il calciatore ucraino aveva subito provato a dichiararsi innocente con le seguenti parole, com riporta Sky Sport:
“È stato uno shock totale, perché non ho mai usato consapevolmente sostanze vietate né infranto alcuna regola e sto lavorando a stretto contatto con il mio team per indagare su come ciò sia potuto accadere. So di non aver fatto nulla di sbagliato e continuo a sperare di tornare presto in campo".
LA Football Association ha però confermato: “Mykhailo Mudryk è stato accusato di violazioni del regolamento antidoping, con la presunta presenza e/o l'uso di una sostanza proibita, ai sensi degli articoli 3 e 4 del Regolamento Antidoping della FA. Trattandosi di un caso in corso, al momento non siamo in grado di rilasciare ulteriori dichiarazioni”.
Ora non resta che attendere il responso di questa vicenda, legata alla somministrazione di meldonium, una sostanza proibita. Il rischio che corre Mudryk ora è di incappare in una maxi squalifica, che potrebbe durare 4 anni. Una mazzata devastante però il classe 2001 e per il Chelsea, che nel 2023 aveva investito 70 milioni di euro per acquistarlo dallo Shakhtar Donetsk.
