Gestione dell'infortunio di Benzema in Qatar: la causa tra Riolo e Deschamps entra nel vivo
Giovedì, presso il Tribunale di Parigi, è iniziata la causa tra Didier Deschamps e il giornalista Daniel Riolo. accusato di diffamazione dal selezionatore francese. Il contenzioso nasce dopo che Riolo aveva messo in discussione la gestione di Deschamps nei confronti di Karim Benzema, infortunatosi durante il Mondiale 2022 e tornato a Madrid. L’Équipe ha rivelato conversazioni private tra il tecnico e il giocatore e le origini della disputa, che coinvolge anche i medici della clinica di Doha e quelli della nazionale francese.
Sul banco dei testimoni, Deschamps ha dichiarato che Benzema gli aveva confidato, nella notte tra il 19 e il 20 novembre 2022, di non poter proseguire il Mondiale: "Mi ha detto che era finita, che non ce la faceva più". Inizialmente, il rapporto tra selezionatore e attaccante del Real Madrid era cordiale: Deschamps gli inviò un messaggio di addio, a cui Benzema rispose con parole di tristezza ma di sostegno alla squadra. Nei giorni successivi, in Francia circolarono voci secondo cui Benzema non sarebbe partito volontariamente dal Qatar. Il tecnico le smentì, ma il giocatore, sui social, insinuò che Deschamps fosse un "pagliaccio" e un "bugiardo", aumentando la tensione.
Daniel Riolo contattò allora Hakim Chalabi, medico della clinica Aspetar e responsabile sanitario del PSG, che confermò che l’infortunio di Benzema era di grado 1, mentre il medico della nazionale Le Gall aveva dichiarato nel 2022 che fosse di grado 2. Chalabi confessò a Riolo di non capire perché la Francia non avesse trattenuto Benzema al Mondiale. Durante il processo, Le Gall ha criticato duramente Chalabi e la clinica qatarina, definendoli poco professionali e accusando Aspetar . Il processo mediatico in Francia proseguirà fino al verdetto, atteso per il prossimo 30 gennaio.













