Tunisia, le scelte di Trabelsi: capitan Sassi guida il gruppo, Mejbri atteso alla consacrazione
La Tunisia si prepara alla Coppa d'Africa 2025 con un mix di esperienza e gioventù sotto la guida di Sami Trabelsi, chiamato a riportare le Aquile di Cartagine ai vertici del calcio africano a 21 anni dall’ultimo trionfo. Il tecnico ha convocato 28 giocatori, puntando su un equilibrio tra veterani e talenti emergenti per affrontare un torneo dall’alto livello competitivo.
In difesa, Ali Abdi sarà il punto di riferimento, mentre il capitano Ferjani Sassi guiderà la squadra con il suo carisma e la capacità di tenere alta la concentrazione. A completare il reparto, giovani come Hannibal Mejbri e Ismaël Gharbi promettono creatività e spinta offensiva, elementi chiave per superare le fasi a gironi. Il gruppo C non concederà errori: la Nigeria, tra le squadre più forti del continente, rappresenta il banco di prova principale, mentre Uganda e Tanzania si presentano come outsider capaci di sorprendere. Ogni partita sarà cruciale e la Tunisia dovrà evitare errori per non compromettere le ambizioni di qualificazione.
Trabelsi punta su un approccio cauto ma ambizioso, consapevole che un cammino sereno può riavvicinare la Tunisia a un sogno che manca da troppo tempo. La rosa completa conferma la strategia: tre portieri affidabili (Dahmen, Ben Said, Farhati, Ben Hassen), una difesa solida con dieci elementi di qualità, un centrocampo versatile guidato da Skhiri, Sassi e Mejbri, e un attacco capace di alternare esperienza e freschezza con giocatori come Saad, Achouri, Jaziri e Mastouri.











