Zubimendi già imprescindibile per Arteta: "All'Arsenal più che pressione c'è motivazione"

Dopo una vita trascorsa alla Real Sociedad, Martín Zubimendi, centrocampista spagnolo classe 1999, ha deciso la scorsa estate di mettersi alla prova all’estero scegliendo l’Arsenal. Nonostante l’interesse di club come Liverpool e Real Madrid, Zubimendi ha spiegato in esclusiva ad AS di aver voluto "uscire dalla zona di comfort" e di cercare un’esperienza nuova a Londra, dove i Gunners hanno speso 70 milioni di euro per assicurarselo.
L’adattamento alla Premier League è stato sorprendentemente rapido. "Mi trovo meglio di quanto immaginassi – racconta Zubimendi – Ho 26 anni, sono più maturo e sto affrontando tutto con tranquillità. L’Arsenal mi ha dato spazio, fiducia e minuti, fondamentali per crescere". Il centrocampista riconosce il ruolo decisivo di Mikel Arteta nella sua evoluzione: "Mi ha insegnato a giocare più vicino all’area avversaria, a essere decisivo negli ultimi metri".
Nonostante la nostalgia di casa e della famiglia, la presenza di connazionali come Merino, Raya, Kepa e Mosquera ha facilitato l’integrazione: "Certo, cerco di parlare anche in inglese, ma avere amici spagnoli aiuta molto". Sul piano sportivo, il giocatore ha già segnato due gol in stagione, gli stessi dell’anno passato, e ha ricevuto il premio per il ‘Gol del Mese’ in Premier League.
Zubimendi sottolinea il clima positivo all’interno del club: "Qui nessuno parla di obblighi, più che pressione c’è motivazione. Abbiamo una squadra compatta, difendiamo bene e vogliamo crescere partita dopo partita". L’Arsenal, capolista della Premier League con un solo k.o. in 11 giornate e imbattuto in Champions, punta su di lui come una pedina chiave per la stagione 2025-2026.
