Il Milan guarda con ottimismo all'infermeria e attacca già il mercato di gennaio. Il punto

Sono giornate delicate e di grande attenzione al minimo dettaglio in casa Milan, dove mister Pioli si gioca la sua prosecuzione sulla panchina rossonera e cerca di blindare il proprio posto tornando a far correre al massimo dei giri la macchina di cui dispone, andata un po' inceppandosi in alcuni tratti di questa stagione. In mattinata il Diavolo è tornato ad allenarsi per preparare la sfida di sabato (ore 18) contro l'Atalanta in campionato.

Lavoro personalizzato per Rafael Leao, così come per Simon Kjaer: resiste qualche flebile margine di speranza per riaverli entrambi nell'immediato, già nella prossima partita, in generale l'obiettivo è poterli recuperare almeno per il Newcastle, ultima del girone di Champions League. Più lontano il rientro del portiere di riserva Marco Sportiello, tornato comunque anch'esso ad affacciarsi sul campo.

E poi il mercato, con i rossoneri proiettati a gennaio: il nome che scalda i cuori è quello di Jonathan David (nell'immagine di copertina dell'articolo), valutato oltre 60 milioni di euro in estate ma alle prese con un avvio di stagione che non è andato come sperato. E poi il terzino sinistro: i rossoneri avrebbero voluto aspettare giugno per l'arrivo di Juan Miranda, in scadenza con il Betis, ma l'inserimento del Napoli sta portando il Diavolo a valutare con attenzione la possibilità di anticipare di sei mesi. A dare l'impulso per tutto questo dovrebbe essere l'uscita di Rade Krunic, corteggiato ancora dai turchi del Fenerbahce dopo i vari assalti estivi andati tutti a vuoto.