Da Spalletti a Manna, La Stampa verso il big match: "Napoli-Juve sulla pelle"
Dopo il Napoli e riportato lo Scudetto alle pendici del Vesuvio, Luciano Spalletti non ha più ripreso il timone di un club di Serie A. Ma da qualche settimana, esonerato Igor Tudor, il tecnico di Certaldo ha scelto di firmare con la Juventus e adesso si appresta ad essere riaccolto da grande avversario al Maradona. "Napoli-Juve sulla pelle", il titolo adoperato nella sezione interna da La Stampa.
Anche per una questione di tatuaggi. Sull'avambraccio sinistro di Spalletti spuntano tricolore e logo del Napoli per quello che è stato un trofeo indelebile sulla panchina azzurra. Il direttore sportivo del club partenopeo, Giovanni Manna, ha invece impresso sul bicipite sinistro sagome di Arancia Meccanica, simbolo di un gruppo ultras bianconero.
Luciano Spalletti, al termine della gara vinta contro l'Udinese in Coppa Italia, ha parlato così a Mediaset di quanto visto all'Allianz Stadium, con visibile soddisfazione. Anche in vista del big match contro il Napoli: "Abbiamo giocato una discreta partita, fatto bene un po' tutto. Siamo stati sempre in equilibrio, senza prestare il fianco e l'abbiamo fatta girare bene creandoci anche delle occasioni importanti. Potevamo gestire meglio alcune situazioni e visto il livello che dobbiamo raggiungere bisogna sfruttarle. Bisogna essere sempre feroci e cattivi, il leone vero mette tutta la sua forza anche con un topolino. L'abbiamo messa in sicurezza col rigore, ma se non ci fosse stato qualsiasi episodio ti poteva condannare".











