Quattro rigori a favore. L'Europeo dell'Italia U19 parte in discesa: Malta battuta 4-0

Buona la prima. L'Italia Under 19 ha battuto Malta nel primo match dell'Europeo di categoria iniziato quest'oggi con la vittoria del Portogallo contro la Polonia. Tutto facile per gli azzurrini contro i padroni di casa, anche perché nel primo tempo la squadra di mister Bollini ha potuto usufruire di tre calci di rigore, due dei quali trasformati. E un altro è arrivato a tempo scaduto.
A sbloccare la partita dal dischetto è stato Cher N'Dour, al 19esimo. Poi il raddoppio al 32esimo sempre dagli undici metri di Francesco Pio Esposito e l'errore, prima del duplice fischio, di Luca D'Andrea, attaccante che poi s'è fatto perdonare a inizio ripresa con la rete dello 0-3. Nel finale, un altro penalty a favore degli azzurrini trasformato da Vignato ha fissato il punteggio sul definitivo 0-4

Al Ta' Qali National Stadium partita senza storia anche perché Malta, pur mostrando una buona organizzazione, ha pagato qualche intervento falloso di troppo e soprattutto il doppio giallo rimediato nel primo tempo dal capitano Jake Micalaff che ha costretto i padroni di casa a giocare tutta la ripresa in inferiorità numerica.
Al netto degli episodi a favore, gli azzurrini hanno messo in mostra una buona organizzazione tattica: nel solco della Nazionale di Mancini, Bollini ha schierato i suoi col 4-3-3 con Koleosho e D'Andrea a supporto di Esposito. In mezzo al campo ha brillato la stella di N'Dour, classe 2004 fresco di trasferimento al Paris Saint-Germain: l'ex Benfica ha dominato la partita con la sua esuberanza fisica ma ha anche mostrato piedi molto raffinati.

La partita è finita 0-4. Per gli azzurrini una buona iniezione di fiducia in vista della partita più difficile di questa fase a gironi: giovedì la squadra del ct Bollini affronterà il Portogallo, una delle favorite per la vittoria finale.