Bayern Monaco, accordo a un passo per il rinnovo di Upamecano: un solo nodo da sciogliere
Il Bayern Monaco non vuole ripetere errori già vissuti in passato. Dopo aver perso a parametro zero profili del calibro di David Alaba, il club bavarese ha deciso di muoversi con un po' di anticipo per blindare Dayot Upamecano, uno dei pilastri della difesa e leader tecnici della rosa. Il contratto del centrale francese scade nel 2026 e, proprio per questo, l’Allianz Arena non intende farsi trovare impreparata.
Upamecano sta vivendo una stagione di alto livello sotto la guida di Vincent Kompany: 26 presenze complessive, quasi 2.000 minuti in campo, un gol e un assist. Numeri che confermano la sua centralità nel progetto tecnico e che hanno inevitabilmente attirato l’attenzione dei top club europei. Su tutti il Real Madrid, che lo considera una priorità per il 2026, e il Paris Saint-Germain, pronto a riportarlo in patria per rafforzare il reparto arretrato.
Il Bayern, però, non è rimasto fermo. Stando a quanto riferito da Foot Mercato, dopo settimane di dialoghi, le parti avrebbero trovato un’intesa su tutti gli aspetti economici del nuovo accordo. A confermare il clima di fiducia è stato anche il direttore sportivo Max Eberl, che ha parlato di trattative “positive” e di ostacoli ormai ridotti al minimo.
Resta però un punto decisivo da sciogliere: la clausola rescissoria. Il Bayern vorrebbe inserirla a partire dalla prossima estate, mentre l’entourage del difensore spinge per renderla valida già dal prossimo inverno. È su questo dettaglio che si gioca la partita finale, con Real Madrid e PSG pronti ad approfittarne. La sensazione, però, è che il Bayern abbia recuperato terreno e ora tenga il pallino del gioco. Tocca a Upamecano decidere se chiudere definitivamente la porta o lasciare uno spiraglio al mercato.











